LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] degli opuscoli politici, numerosi e importanti: le Nuove speranze d'Italia di Tommaseo, gli scritti di Mamiani, I lutti di commercio librario.
Diverso fu il discorso per la Gazzetta del popolo, quotidiano di cui il L. era non solo tipografo ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] a cura di 0. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, IC, pp. 121, 130 s., 138, 243; T. Antoni, 171-184; XVII (1908), pp.607-625, F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella prima metà del secolo ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] la cecità della loro politica nei confronti del popolo. Se nel Discorso i Buonvisi non sono mai 1893, pp. 15 s.; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Memorie dell'Accad. delle sc. di Torino, ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] Mentre la guida della Repubblica passava al partito guelfo e popolare, che appariva favorevole a una lotta ad oltranza, i milanesi, in Arch. stor. ital., III (1842), pp. 86, 95, 104-105; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XII, Venezia 1857, p. ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] Per i rapporti con la Banca Nazionale: Roma, Archivio Storico della Banca d’Italia, Banca d’Italia, Segretariato, regg., Funzionari vol. N-U, n. 5, pp. ad vocem; E. Sereni, Sua Maestà P. Una famiglia contro un popolo, s.l. 1939; G. Gifuni, G. P. in un ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] a riforme istituzionali per salvaguardare il regime, cioè lo Stato popolare o di libertà. Tra i Sedici riformatori ben cinque, , p. 7; C. Ghirardacci, Historia di vari successi d'Italia e particolarmente della città di Bologna, Bologna 1669, ad ind ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] , consentita dalla carriera ministeriale, si distaccava dal "popolo" e cercava di equipararsi alla nobiltà. Accedere all , nel luglio 1593, la chiamata al Consiglio d'Italia. Partito da Napoli nell'aprile 1594, il D. giunse a Madrid nel maggio e il 26 ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] conseguenze concrete.
Il G. aveva corrispondenti in molte città d'Italia e in Francia a Lione (gli eredi di Iacopo Giunti e corrispondeva con Giorgio Ferrari, cremonese, titolare della Stamperia del popolo romano.
Il G. morì a Venezia il 6 marzo 1602 ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] premio in Ungheria, riservato agli ottanta migliori studenti d’Italia, dove contrasse una malattia reumatica che ne compromise Cristiana (DC) e l’uscita dei primi numeri de Il Popolo avvennero in casa Paronetto.
La sua visione aperta e critica e ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] oligarchia cittadina cancellarono ogni residuo del passato regime democratico popolare, e, mentre nel governo delle arti maggiori il (1362-1457), Roma 1965, in Fonti per la storia d'Italia, C, qui si rimanda anche per tutte le indicazioni paleografico ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...