GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] VI, 1851); Sulle scuole del Comune e sull'istruzione popolare in Prato. Memorie e desideri (III, 1848); La 1989; A. D'Addario, C. G. protagonista del lavoro storiografico ed archivistico dell'Ottocento toscano, in Arch. stor. italiano, CL (1992), ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] Popolo per il bimestre settembre-ottobre 1301 e, quindi, per il luglio-agosto 1302.
Allorché nel 1301 Musciatto venne in Italia che, detrazione fatta dei debiti, era di lire 3.333, s. 13 e d. 9, il 7 apr. 1315. Risulta che egli ereditò, tra l'altro, ...
Leggi Tutto
JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] posto, dove, oltre a insegnare latino, italiano, greco, ebraico e francese, teneva che quello di piantar una scuola pubblica d'agricoltura e di commercio a spese di perché convinto che "i primi maestri de' popoli sono stati i poeti e gli storici, la ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] divenne l'anno successivo un volume, Il romanzo italiano daManzoni a D'Annunzio (Bologna 1914), libro, come scrive l' "filone saggistico piemontese"); A. Del Boca, Quarant'anni, in Gazzetta del popolo, 18 ott. 1962; E. Bertuetti, L. G. uomo, in ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] .F. Biondi, anch'essa scritta in italiano, a conferma della preferenza del G. letterati e poeti provenienti da ogni parte d'Europa; ma essi scrivevano anche in (Miscellanea di storia, lingua e letteratura del popolo serbo), XXVI (1964), pp. 22 s.; ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] , attirandosi l'odio del popolo pisano. Si ignora se digesta… opera ac studio, a cura di G.D. Mansi, IV, Lucae 1764, pp. 126-128 Roncioni, Delle istorie pisane, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. italiano, s. 1, 1844, t. 6, parte 1a, p. 971; Breve ...
Leggi Tutto
LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] dell'autore in Benzi, rintracciando un Domenico Benzi, del popolo di S. Simone, quartiere S. Croce, in due atti A proposito dell'edizione del "Libro del Biadaiolo" di D. L., in Arch. stor. italiano, CXXXVII (1979), pp. 315-334; F. Pezzarossa, ...
Leggi Tutto
CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] venne sepolto nella chiesa di S. Maria del Popolo.
Della copiosa produzione poetica del C. pochissimi componimenti 1894; e in G. Rossi, Ilcod. Estense X. 34, in Giorn. stor. d. letter. ital., XV(1897), pp. 15 s.; cfr. anche Id., Un'ediz. delle rime di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] lettere sono strumento di felicità per i popoli perché possono illuminare la politica, le luce nemmeno le sue Lettres sur l'Italie, la France, l'Allemagne et les Napoli 1868, pp. 165, 227, 238, 261; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] , puro e sonante idioma", e l'Italia, divisa nei "secoli infelici d'indisciplinata e miseranda barbarie", avvolta nelle "tenebre l'Ateneo alle "popolari letture", affinché anche il popolo non fosse "straniero alle nostre lucubrazioni", sedesse "al ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...