CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] per lo più quando si trattava di dare al parroco e al popolo direttive o disposizioni particolari.
Celebrò tre sinodi, tra i quali senza cura di A. Stella, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, VIII-IX, ad Ind.; I. M. Verdizotti, Alcon, sive ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Roma 1970, pp. 594-597; A.K. Isaacs, Popolo e Monti nella Siena del primo Cinquecento, in Rivista storica italiana politica senese del ’500, pp. 75-93); M. Gattoni, La Titanomachia. L’Età dei Nove a Siena e le guerre d’Italia (1477-1524), Siena 2010. ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] lo ricordò come uno dei migliori freschisti d'Italia del periodo risorgimentale (Ibid., p. 290 Colomba e la pieve di Osoppo, Udine 1927, pp. 144, 147 s., 157; D. F., in Il Popolo del Friuli, 27 sett. 1933; G. Vale, La chiesa di S. Maria diFossale ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] Alessandro Il giunse a scrivere al clero e al popolo ravennati, informandoli che il loro arcivescovo aveva molto Signorie in Emilia e in Romagna. Dal secolo XI al secolo XV in Storia d'Italia (UTET), VII, 1, Torino 1986, pp. 14 s.; G. Pasquali, ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] è facile che finalmente si riceva con tiepidezza", in Il popolo Ebreo sotto al governo di Samuele, Lezioni scritturali e morali . lat.8263, ff. 208-210v; F. A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, I, Venezia 1750, pp. 334 a.; A. Brognoli, Elogi di ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] della consacrazione di B. IV fu probabilmente presente l'esarca d'Italia, Smaragdo, che, rinnovata ancora una volta e per tre altro se non a provocare la scissione del clero e del popolo di quelle diocesi in due parti: l'una, che persisteva ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] «la mattina del 5 febbraio, gran moltitudine di popolo si accalca davanti al palazzo pubblico, dal quale leva XII del 1939 sull’attribuzione alla santa del titolo di patrona d’Italia, cfr. S. Caterina da Siena annoverata dal Regnante Augusto ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] fra l'altro, poteva compiacersi della "extirpatio" dei peccati del popolo grazie all'opera indefessa del card. legato G., del vescovo Enrico pp. 188-190; G. Miccoli, La storia religiosa, in Storia d'Italia (Einaudi), II, 1, Torino 1974, pp. 617, 626 ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] che cercava ai problemi religiosi e civili del suo popolo e non essendo riuscito ad ottenere per la sua Ostiensibus et Veliternis, Romae 1766, p. 17; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, I, Venezia 1844, p. 446; A. Lapôtre, De Anastasio Bibliothecario ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] un patto di governo più favorevole agli organismi associativi di popolo. Ma il breve crepuscolo delle fortune di coloro che 74, 77 (anche con il tit. L'area emiliana e romagnola, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, VII, 1, Torino 1987, pp. 432, ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...