Pittore (Pietroburgo 1806 - ivi 1858); fu a Dresda, Monaco, Firenze e infine si stabilì in Italia, dove svolse la sua attività, pur serbando rapporti con la patria. Si accostò dapprima ai Nazareni, sotto [...] il cui influsso cominciò la celebre Apparizione del Cristo al popolo (1837-57, Mosca, Galleria Tret´jakov), cui lavorò per tutta la vita. Nell'ultimo periodo, sotto l'impressione della Vita di Gesù di D. Strauss, ideò un ciclo di scene bibliche. Fu ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] Bontempelli e C. Malaparte con il sottotitolo Cahiers d'Italie et d'Europe e scritta in francese per segnare il di quell'evento (la distruzione totale e 'scientifica' di un popolo) e anche la discussione intorno alla sua unicità o comparabilità non ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] in acciaio. - Mentre in Italia e in genere in Europa estetica del tempo e del popolo nei quali egli opera. insieme semplicemente ordinato è poi un insieme parzialmente ordinato in cui valga, inoltre, la: d) se x e y sono elementi di I è x≤y o y≤x. Se ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] e la bella Madonna del sec. XII, nel museo di Zurigo.
In Italia sembra che quest'arte si praticasse più tardi che nei paesi del nord, nelle vetrate di S. Maria del Popolo a Roma, e in quelle di Cortona e d'Arezzo, un felice interprete delle tendenze ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] completa figura di architetto moderno che l'Italia abbia avuto. Oltre alla sua opera di gli altari nonché la grande nicchia d'accesso alla sacrestia e l'altra la sistemazione della Piazza del Popolo. Questa meravigliosa sistemazione urbanistica, ...
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RIVERA, Diego
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Guanajuato l'8 dicembre 1886, morto a Città del Messico il 25 novembre 1957. Iniziati assai presto gli studî artistici all'accademia [...] dove conobbe Picasso e gli altri pittori d'avanguardia e si recò tra l'altro, in Italia dove, a Padova, fu particolarmente colpito a una forma monumentale e al loro desiderio di parlare al popolo, il tono di R. si distingue soprattutto per un senso ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] nazione, Roma non si identifica col popolo Latino e sta a sé di fronte agli altri popoliitalici. È una città-stato risultante dall quest'opera, se eseguita subito dopo l'81 o dopo il 90 d. C. non sposta le linee generali che qui interessano). Già l' ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] gradini vicini alle Terme di Zeuxippos, perché fu richiamato in Italia dall'invasione dei Galli e morì poco dopo; l'opera interrotta superiore celebra infatti l'omaggio dei popoli barbarici d'Oriente e d'Occidente all'Impero, qui pertanto impersonato ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] poteva rivolgere era popolato da guaritori d'ogni genere, da maghi, da ciarlatani, da imbonitori e raccoglitori d'erbe, e a Francoforte, da un medico inglese che aveva studiato in Italia, un libriccino di una settantina di pagine e poche immagini ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] romana e del popolo, si affaccerebbe fortuna del monumento dall’età medievale sino al 1538, in Bollettino d’arte, s. 6, 61 (1990), pp. 1-51, e monumento sepolcrale del tardo medioevo a Roma e in Italia’, Wien 1990, pp. 107-128; A. Paravicini Bagliani ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...