MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] su di sé il consenso popolare da un lato e quello del Consiglio comunale d'estrazione altoborghese e aristocratica da Giorgio, che ebbe il compito di far rientrare le salme in Italia. Il corteo giunse a Venezia il 22 marzo 1868: finita la cerimonia ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] sir Philip Sidney. Giovanni Battista Castiglione, maestro d'italiano della regina Elisabetta I e gentiluomo della Privy per mantenere l'equilibrio sul piano internazionale dei rapporti tra i popoli ai fini della sicurezza interna. E se con i teologi ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] che, "tutto facendo per il popolo in prevenzione del pericolo che il popolo faccia tutto da sé…, produssero Per la fortuna dell'Alfieri. Docum. e commenti, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXXVI(1949), pp. 337-373. Del Cian cfr. anche, per ulteriori ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] aveva scritto qualche anno prima a Fortini –, una letteratura d’indagine, è ormai la sola che m’interessi […] 3-4, pp. 3-77; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo. Saggio sulla letteratura populista in Italia, Roma 1965, pp. 351-432; R. Macchioni Jodi, C ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 1268, quasi certamente a Bologna, fornì un consilium al capitano del Popolo di Perugia che lo aveva interpellato. Tra il 1268 e il 1270 a G. di far parte del seguito dell'ambasciatore in Italia di Rodolfo d'Asburgo il 10 ottobre e il 1° nov. 1275, ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] G., come "iudex et assessor et vicarius" del capitano del Popolo "Milletus de Griffis", consegnava al sacrestano di S. Francesco gli città territori in Italia e Germania tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di G. Chittolini - D. Willoweit, Bologna ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] (Lugduni, exc. J. Servanius, 1565).A Padova il D. ebbe il Primo luogo tra i canonisti e vi raggiunse podestà ed il capitano del Popolo. Si moltiplicarono così i tentativi varie proposte che gli venivano dall'Italia, la condotta a Pisa alla ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] fra governanti e governati, che impone d’interpretare l’art. 139 in connessione strettissima con l’art. 1, che definisce l’Italia una Repubblica democratica in cui «la sovranità appartiene al popolo». Sottratti a revisione, di conseguenza, «sono ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] ed una Antologia della lirica latina in Italia nei secc. XV e XVI, Città di d. scienze d. Ist. di Bologna, VI (1911-12), pp. 77-85 sostiene che tale lex si limitò ad assimilare alle statuizioni del popolo raccolto per centuriae quelle del popolo ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] di un popolo. Restava però pp. 1-22; R. Aurini, Diz. bibliogr. della gente d'Abruzzo, IV,Teramo 1962, pp. 137-151 a cui si 276; N. Irti, F. F. e la crisi della scuola esegetica in Italia, in Scuole e figure del diritto civile, Milano 1982, pp. 33-47; ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...