LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] ed illustrata ad uso del popolo (Milano 1906-07) e l'edizione dei Canti I-IX (Halle s.d.).
Dopo circa due anni di inerzia dovuta alla critici. Storia monografica della filologia e della critica moderna in Italia, a cura di G. Grana, I, Milano 1970, ...
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folletti e gnomi
Ermanno Detti
I piccoli popoli del fantastico
Folletti, gnomi, orchi, draghi, hobbit, sirene… Tutti ne parlano. Ma chi li ha mai visti? Esistono davvero? O sono solo un'invenzione degli [...] tra prati fioriti.
Anche nel patrimonio fiabistico (fiaba) italiano abbondano i folletti. Un esempio è il folletto ornate e ben vestite. D'altra parte, però, anche i nani di Walt Disney, che ricordano il popolo degli gnomi, sono bonaccioni ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] rappresentare la vita degli umili: il popolo rimane nel suo romanzo un elemento scenografico ), pp. 201-13; G. Brognoligo, Traduttori italiani di W. Scott, in Rass. critica d. letter. ital., XXIII (1918), p. 245; M. Cerini, Il manzonismo di G. B. B., ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] Circolo popolare, l'associazione "democratica" faentina presieduta dal poeta e traduttore di classici D. nel 1851,a Genova, ove fu tra i redattori di Italia e popolo: anzi furono proprio alcuni articoli da lui scritti sul quotidiano mazziniano ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] in Etruria per poi tornare, trionfalmente accolto dal popolo, a Bologna, dove fu armato cavaliere.
Nella Lettere amorose di G. Marescotti e di S. Bentivoglio, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXVI (1895), pp. 333-339; alcune rime sono tra Le rime del ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] Italiani opponevano la visione di un popolo dalmata, slavo ed italiano, come realtà autoctona destinata ad uno Giusto e di Maria santissima, ibid. 1874; Biografie e necrologi d'illustri e benemeriti dalmati, ibid. 1874; La fondazione Giovino e ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] civile della Toscana e dell'Italia; e scrisse anche, nel 1848, su Il Popolano, assumendovi una posizione di riveditura di buccie al libro di D. Silvagni "La corte e la società romana", Roma 1884; Una famiglia di comici ital. nel sec. XVIII, Firenze ...
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Pisacane, Carlo
Patriota e scrittore (Napoli 1818 - Sanza, Salerno, 1857). Appartenente a una famiglia aristocratica, nel 1839 entrò nell’esercito come ufficiale del Genio, dopo aver frequentato la [...] dei moti di Milano, nel 1848 tornò in Italia per partecipare alla prima guerra d’indipendenza: comandante di una compagnia di volontari, fu e i suoi cercarono invano di far sollevare le popolazioni di Torraca e Casalnuovo (30 giugno); circondati e ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] Lettera di risposta ad un ministro d'uno Stato cattolico sul proposito dell'espulsione dei riti e dei costumi del popolo ebraico, che riprende luoghi comuni e Piceno 1883; A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Torino 1963, p. 687; A.M. Giorgetti ...
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Tenca, Carlo
Critico letterario, giornalista e politico (Milano 1816 - ivi 1883). Dopo essersi brevemente dedicato all’insegnamento, iniziò a collaborare a importanti riviste: «Italia musicale», «Corriere [...] una breve collaborazione all’«Italia del popolo», al ritorno degli austriaci a Milano si recò a Firenze dove diresse la «Costituente italiana». In seguito, tornato a Milano, fondò «Il Crepuscolo» (1850-1859), un periodico d ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...