D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] e consapevole. L’8 ottobre 1946, nel quotidiano di Roma La Tribuna del popolo, fu pubblicato il racconto breve Il Licantropo e il 31 luglio 1948 a Bologna su il Progresso d’Italia il racconto A Taormina con la nonna. Allo stesso periodo risale Il ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] 1865), La leggenda di Adamo ed Eva (ibid. 1870), Canti e racconti del popoloitaliano (I-VI, Torino 1870-75), che pubblicò in collaborazione con D. Comparetti, come primi elementi di una collezione essenzialmente rivolta a mettere a disposizione ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ., X, p. 147), che la vorrebbe scritta nel 1311. Nessun dubbio circa l'autenticità solleva la lettera ai principi e popolid'Italia - scritta tra il settembre e l'ottobre 1310 -, di cui il Vinay ha dato recentemente una traduzione in appendice alla ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a suo stesso dire - la storia dei due principi, popolano e monarchico, "congiunti nel fine di unire la patria" 1906;G. Fatini, G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83;O. Bacci, G. C. e gli "Amici ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , è la raccolta edita a Bari e inclusa negli "Scrittori d'Italia" (Filocolo, a cura di S. Battaglia, 1938; Filostrato e in Pegaso, II (1930), pp. 13-28; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933; G. Petronio, Il Decameròn, Bari 1935; L. ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] F. scrisse al viceré, dichiarando di non avere avuto "la stolta intenzione di turbare un popolo che venera il fondatore del regno d'Italia"; si addossava, comunque, ogni responsabilità e ne scagionava i censori. Nella Lettera apologetica si sarebbe ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] poema, dallo Scudo della regina Elisa alla Storia d'Italia e ai Cinque Canti; ma di questi si 201, 281-293; A.Benedetti, L'Orlando furioso nella vita intellettuale del popolo inglese, Firenze 1914; S. Keiser, Contribution à l'étude do la fortune ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] d’impresa, mise il M. davanti a una forma mista di narrazione. Le vignette, disegnate dal pittore F. Gonin e incise da vari artisti con una tecnica ancora rara in Italia, avevano lo scopo di dar pregio all’opera facilitando la lettura popolare ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di M. A., p. 355 n. 3) - era cruda; il popolo bestia; quei che leggevano Voltaire o qualche Gazetta appresero pochi principii generali magri presto ne diedero gli uomini più eminenti d'Italia, e non solo d'Italia.
La trattazione, prendendo le mosse ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che dovrebbero essere. Infine, spiegato perché i signori d’Italia hanno perso i loro Stati di fronte alle invasioni Cultura, XXIII (1985), pp. 45‑123; G. Cadoni, Il principe e il popolo, ibid., pp. 124‑202; A.M. Cabrini, Per una valutazione delle « ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...