Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] quattro effetti sociali inattesi nella società dei cristiani d’Italia, di cui i cattolici detengono, per ragioni promuovere l’unità e la carità tra gli uomini, e anzi tra i popoli, essa in primo luogo esamina qui tutto ciò che gli uomini hanno in ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] dell’8 settembre e la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania, quando i resistenti monarchici serbi si trovarono le altre Chiese, dando enfasi alla nozione di un popolo di Dio unico diviso in diverse Chiese. Questa apertura ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] servi, nonché degli orfani, delle vedove e di tutto il popolo, nella fedeltà all'imperatore Enrico ed ai suoi discendenti (Reg., a c. di U. Balzani, Roma 1903, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIV, ad Indicem; Liber pontificalis, III, a c. di L. ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , quella dell'espiazione, organizzò ugualmente, con nobili e popolo di Venezia, una processione che il 18 settembre si di Coluccio Salutati, IV, 1,Roma 1905, in Fonti per la storia d'Italia,18, pp. 205 ss.). Se negli studi seguiti al Rösler (per i ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] fu richiusa il giorno dopo tra la venerazione del popolo e la soddisfazione dei monaci che, più tardi, 302, 308; III, ibid. 1960, doc. 356, in Fonti per la Storia d'Italia, XCVI-XCVIII; Atti privati milanesi e comaschi del sec. XI, I, a cura di ...
Leggi Tutto
Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] .Il termine deriva dalla parola greca λαόϚ che indica il popolo guerriero nella sua relazione con un capo cui è legato ), in Città dell'uomo. Cattolici, partito e Stato nella storia d'Italia, Bologna 1990, pp. 15-48.
Valin Fernandez, A., Laicismo ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] nell’omelia che, riacquistata la libertà, rivolse al popolo di Montalto il 29 giugno 1814. Vi aveva Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX (vol. XIV della Storia d’Italia diretta da G. Galasso), Torino 1978, pp. 606 s., 613 s.
Quanto ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] da Roma, e la scelta latina del popolo croato sembrava avviarsi a essere definitiva. È P. Toubert, Il patrimonio di S. Pietro fino alla metà del secolo XI, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 2), pp. 160, 161, 169, 191, 200, 202 ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] un'invasione da parte delle truppe veneziane. C. e il popolo si inginocchiano gridando: "Laudato sia Dio".
Nel maggio 1483 C Invent. dei codici e delle pergamene..., in Archivi. Arch. d'Italia e Rass. intern. d. archivi, s. 2, XXVIII (1961), p. 249 ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] il 26 febbr. 1798 fu arrestato con l'accusa di avere aizzato il popolo trasteverino alla rivolta e rinchiuso in Castel Sant'Angelo. Liberato il 4 che avevano esercitato incarichi nel napoleonico Regno d'Italia. In campo religioso compì la visita ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...