COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] , nella quale ravvisava un foglio alleato nella lotta contro il neutralismo. "Gli amici che ho lasciato al giornale Il Popolod'Italia non disarmeranno. Siatene certo. Io dirò loro di utilizzare la vostra Rivista ai fini della campagna che ci è ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] né la faciloneria romagnoliana, cui non difettava peraltro un'intrinseca legittimità, né la collaborazione alla terza pagina del mussoliniano Popolod'Italia. Ma non confuse mai politica e cultura, o, per meglio dire, non si permise mai di fare della ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] estera, a posizioni di tipo nazionalistico.
A ostilità concluse, il B. fu per breve tempo redattore capo del Popolod'Italia, dove per lo più si occupò di questioni sindacali, insistendo sul problema dell'unificazione dei vari organismi esistenti, da ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] dell'associazione il 17 ottobre espresse forti critiche al regime, tanto che venne immediatamente convocato da Mussolini: sul Popolod'Italia apparve, dopo il colloquio, un comunicato in cui si negava l'autenticità del discorso (stenografato da un ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] e colà ebbe il primo incontro con Mussolini, iniziando, su invito di S. Giuliani, la collaborazione al Popolod'Italia con un veemente articolo in memoria di Oberdan.
Scoppiata la guerra, si arruolò volontario; sottotenente degli alpini, fu ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] dette il la a questa campagna pubblicando una serie di notizie raccolte da certo Paoloni − passato poi al Popolod'Italia -, secondo cui i socialisti tedeschi intendevano prendere accordi col Partito socialista per garantire la neutralità italiana e ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] 349 s.; per i suoi orientamenti nel 1919-22, cfr. per es. P. Gorgolini, Cadorna, Mussolini ed il fascismo, in Il Popolod'Italia, 27 genn. 1929. Sulle prese di posizione del fascismo contrarie ad una riabilitazione del C., cfr. B. Mussolini, Il fante ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] , Milano 1928, p. 119; Cinquant'anni di operosa e feconda armonia fra capitale e lavoro, in Il Popolod'Italia, 28 sett. 1928; G. Treccani, Crespi, in Enc. Ital., XI, Roma 1931, p. 842; P. Rossi, Dall'Olona al Ticino..., Varese 1954, p. 59; F. S ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] sostanza, erano anche alla base del programma della Famiglia italiana. L'Italia del popolo nacque in funzione antimussoliniana, nonostante il direttore del Popolod'Italia avesse assunto all'inizio una posizione favorevole al wilsonismo. Fra i due ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] avversari, cattolici e socialisti. Animatore del foglio interventista La Squilla, divenne allora corrispondente da Cremona del Popolod'Italia, appena fondato da Benito Mussolini. Ebbe così luogo il primo incontro tra due personaggi le cui vicende ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...