MEMMO di Filippuccio
G. Neri
Pittore attivo a Siena e a San Gimignano, documentato dal 1288 al 1324.Le prime notizie fanno ritenere M. già adulto nel 1288, quando venne multato a Siena insieme al fratello [...] torre del palazzo del Popolo, insieme con l'
Bibl.: J. Carlyle Graham, Una scuola d'arte a San Gimignano nel Trecento, RassASen 5 complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento nell'Italia centrale, Firenze 1974, pp. 1-53); id., Qualità ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] . Maria del Popolo, Battesimi, IV (1595-1619), f. 183r, cit. in D'Amico, 1979 d'arte, LXIV (1979), 3, pp. 79-86; Id., Una postilla per il Caravaggino, in Antologia di Belle Arti, (1985), n, 25-26, pp. 90-93; U. V. Fischer Pace, in La pittura in Italia ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] tra i ss. Pietro d'Alcantara e Teresa d'Avila, eseguita intorno alla pp. 29 s.; M. Lucco, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 743 s.; F del F. le Tre Cime di Lavaredo, in L'Amico del popolo, LXXXI (1989), 22, p. 4; A. Burlon, ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] ).
Ben poco resta dunque a testimoniare dell'attività del D. nella sua città natale. Nella chiesa di S. Sebastiano compresa tra via del Popolo e viale Cavour, si 1704, p. 364; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, I, ...
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VITTORIA (Victoria)
¿ W. Koehler
L'impeto vittorioso del popolo romano sembra essersi impersonato, in un primo tempo, nell'antichissima dea Vica Pota: Livio (ii, 7, 12) ne ricorda il sacrario e Cicerone [...] per segnare il successo delle armi; quando invece, il ramo d'olivo e la cornucopia sostituiscono i consueti attributi, essa è apportatrice : V. che incorona Roma, l'Italia, Ercole, il Genio del Popolo Romano, particolarmente lo stesso imperatore; lo ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] F. lavorò in collaborazione con gli scultori B. Ghetti e G.D. Vinaccia: quest'ultimo., in particolare, forni i disegni. Pochi Arch. storico del Banco di Napoli, Banco di S. Maria del Popolo, matr.500, p. 332, 16 giugno 1681; Banco dello Spirito Santo ...
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GADDI, Gaddo di Zanobi
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, padre del più noto Taddeo, l'allievo prediletto di Giotto, G. figura nel libro dell'Arte dei medici e speziali a partire dal 1312; operoso nel [...] è menzionato ancora nel 1333 come pittore del popolo di S. Piero.Vasari (Le Vite, II, tra l'altro la tavola d'altare della cappella Minerbetti del pp. 132-133; L. Bellosi, La pittura dell'Italia centrale nell'età gotica (I maestri del colore), Milano ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] A. Pavan, Dell'intaglio e della scultura in legno, in L'Italia alla Esposizione universale di Parigi nel 1867, Parigi-Firenze 1867, pp. 219-223, 397; D. Finocchietti, Industrie relative alle abitazioni umane…, in Relazione dei giurati italiani sulla ...
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DEODATO di Orlando
A. Tartuferi
(o Orlandi)
Pittore lucchese la cui attività si svolse principalmente in area pisano-lucchese tra il Duecento e il Trecento. È ricordato per la prima volta nel 1284 fra [...] generale del popolo di Lucca, al quale erano ammessi i cittadini che avessero compiuto i diciotto anni d'età; la , II, p. 646; L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987, pp. 215-216, 282-283; Frühe italienische Malerei. ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] caffè Rosati di piazza del Popolo, che, in quegli anni, per una molteplice identità, in XLVEsposizione internaz. d'arte (catal.), Venezia 1993, pp. 687 TanoF. ..., ibid., pp. 621-663; La pittura in Italia. Il Novecento/2. 1945- 1990, Milano 1993, pp. ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...