SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] Sicilia (il che, nella misura in cui è riferibile alla popolazione del Regno, valutabile allora a un paio di milioni di anche all'imperatore e al papa, mentre in Lombardia ‒ ossia nel resto d'Italia ‒ si parla col voi anche a una gallina o a una cosa ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] . L'assemblea, cui presero parte solo i vescovi d'Italia, si tenne nella più prestigiosa e significativa delle sedi poco aveva assunto il governo dell'Oriente, ordina a tutti i popoli a lui sottoposti di abbracciare la fede cattolica, cioè quella ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] esempio guardando alle esperienze già avviate fuori d’Italia e coinvolgendo studiosi di problemi economici e e lavoratori, cit., p. 67.
43 A. Canavero, La Cil, il Partito popolare, cit., pp. 96 segg.
44 V. Saba, Le esperienze associative, cit., p ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] contemplare un regno e a vedere una regina dalle vesti d’oro e dai calzari d’oro. Vidi anche un popolo che aveva uno splendido segno».
Al di fuori della Chiesa romana, le notizie sul resto dell’Italia e le isole sono scarse. Paolo, nel corso del suo ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] diretta a Massenzio e i preparativi della campagna d’Italia sono in questi anni anche un tema centrale monete coniate per un’occasione specifica, forse una sparsio alla popolazione locale. In questo senso bisogna anche fare attenzione al fatto ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Stato e della Chiesa, e dal pieno dispiegamento sul piano normativo della libertà religiosa «tanto cara ai popoli civili». Del rinnovamento civile d’Italia, pubblicato nel 1851 da Gioberti a Parigi per l’editore torinese Bocca, era un’opera, come al ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Campo Marzio tra l'arco di Portogallo e piazza del Popolo, presso il porto di Ripetta, come aveva già Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 375-413; T. Magnuson, Rome ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] dalle fondamenta va citata in primo luogo S. Maria del Popolo, la "prima grande costruzione ecclesiastica della Roma rinascimentale" temporum, a cura di C. Corvisieri, Roma 1890 (Fonti per la Storia d'Italia, 7) pp. 177-78, 182-83, 185-88, 194-203, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] (rist. a cura dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, 1989).
P. Paschini, I papi milanesi. Pio IV, in Italia Romana. Lombardia Romana, Milano 1938, pp. 195-231.
F. Barberi, Paolo Manuzio e la Stamperia del Popolo Romano (1561-1570), Roma 1942 ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] e assunsero il significato di una scelta del popoloitaliano – indubbiamente condizionata da opposte influenze – per aveva respinto il loro apporto). L’esecutivo Tambroni, nato come governo d’affari, assunse i tratti di un governo del Presidente, a ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...