Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] 1976, nr. 18, pp. 27-31.
F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia: la Lombardia, II, 2, Cremona, Lodi, Mantova, Pavia, Bergamo 1932, pp. 122, 126, 129-131.
U. Gualazzini, Gli Statuti del popolo di Cremona del secolo XIII, "Rivista di Storia del Diritto ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] giuramento di fedeltà di A. e del suo popolo. Sembra tuttavia che Carlo ritenesse, alla maniera franca monaco Gíovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la Storia d'Italia, LVIII, pp. 153 ss., 170, 180, 192 SS., 202, 216, 239 s., 253 ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] Goti di venerare il re, amare il Senato e il popolo romano e di cercare di avere il principe orientale sempre propizio Belisario, che seguì il generale nelle guerre di Persia, d'Africa e d'Italia, e nei riguardi dei Goti rivela una curiosità mista a ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] attorno al "comune principio cristiano" i diversi popoli "pronti a difenderlo e vederlo attuato nella vita Il Tempo, dal 1956 al 1959 al Giornale d'Italia, e poi di nuovo a Il Tempo dal 1960 fino alla morte.
Il D. morì a Roma il 15 genn. 1969. ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] governo e intolleranza popolare, in Giacobini e pubblica opinione nel Ducato di Piacenza. Convegno di studio, Palazzo Farnese… 1996, a cura di C. Capra, Piacenza 1998, pp. 141-156; M. Paganello, Alle origini dell'Unità d'Italia: il progetto politico ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] cui mire espansionistiche sul Meridione d'Italia erano note, accompagnato però dal duca Luigi d'Orléans, le cui rivendicazioni comporre le rivalità interne che contrapponevano la nobiltà al popolo e il capitolo della cattedrale al clero della basilica ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] riforma etica della politica e promuovere l’educazione civile del popoloitaliano. Insieme a Roberto Longhi, l’amico più caro di Svizzera. Partecipò quindi a una seconda missione nel Sud d’Italia.
Nell’immediato dopoguerra, Parri si ritrovò al centro ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] conferì la porpora col titolo di S. Maria del Popolo (10 aprile), titolo che avrebbe poi mutato con quello , Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, VI, Napoli 1875, pp. 98, 238; D. Gallo, Gli Annali della città di Messina ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] a Mombello il fratello, generale in capo dell'armata d'Italia; nello stesso anno accompagnò a Roma Giuseppe Bonaparte, con M.me Récamier gli obblighi di un re per il suo popolo e con il maresciallo Pérignon, che la esortava a mostrarsi "francese", ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] vita civile e spirituale della nazione. D’altro canto, la Storia è un affascinante Bildungsroman, con il quale De Sanctis, in pagine avvincenti e persuasive, scandisce l’educazione del popoloitaliano a una progressiva conquista, nonostante arresti ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...