PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] l'Adula, che si batteva per la difesa dell’italianità del Canton Ticino.
Nel febbraio 1922 passò al Popolod’Italia, seguendo le più importanti conferenze internazionali e le assemblee della Società delle Nazioni, come caporedattore dei servizi ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] 'estate 1862 usò il pugno duro anche nei riguardi dei democratici, che ne denunziarono gli arbitri (Roma, 25 agosto e 22 nov. 1862; Il Popolod'Italia, 24 ag. 1862); il 30 genn. 1863 una deputazione di cittadini avellinesi lo accusò alla commissione ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] innocente". Qualche settimana più tardi inviò a Mussolini una lettera di elogio per la sua scelta interventista, che il Popolod'Italia pubblicò, con risalto, in uno dei primi numeri, il 25 novembre.
Negli anni del conflitto l'attività di propaganda ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] dic. 1934; Il Messaggero, 22 dic. 1934; L'Illustraz. italiana, 30 dic. 1934, pp. 1018 s. (di A. Rossato). Cfr. inoltre Il Popolod'Italia, 21 genn. 1915; Il Rinnovamento (Milano), 4 apr. 1918, pp. 69 s., 75-78; Il Resto del Carlino, 30 ag. 1922; Il ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] si affiancò ufficialmente al movimento fascista, cui il G. era da tempo vicino.
Nel 1919, infatti, aveva mandato al Popolod'Italia la sua adesione all'adunata di piazza S. Sepolcro del 23 marzo, anche se con alcune riserve espresse, a posteriori ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...]
Il G., comunque, non trascurò mai l'attività di giornalista d'assalto, iniziata quale collaboratore del Popolod'Italia, e proseguita, nel 1919, come redattore del settimanale antibolscevico I Nemici d'Italia, diretto da M. Mazza (1919-20); fu anche ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] minacce a sostenere l'iniziativa dei fascisti. La sera del 28 ott. 1922 il F. si trovava presso la sede dell Popolod'Italia insieme con Mussolini, allorché questi fu informato da C.M. De Vecchi che il re offriva ai fascisti quattro ministeri in un ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] del 1915, durante la guerra Paoloni mantenne rapporti epistolari con Mussolini, che nel novembre 1916 gli affidò la redazione romana del Popolod’Italia e lo convinse poi a stabilirsi a Trieste, dove diresse L’Era nuova dal 14 maggio 1919 al 7 luglio ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] in Il Lavoro fascista, 9 ag. 1929). Contro le dichiarazioni del F. intervenne addirittura Arnaldo Mussolini dalle colonne del Popolod'Italia (cfr. Salvemini, III, 1974, p. 75).
La questione venne risolta, il 9 sett. 1929, dal Comitato intersindacale ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] 1907. Le cose, tuttavia, cambiarono dinanzi al primo conflitto mondiale, che vide il M. interventista convinto, collaboratore de Il Popolod'Italia, nonché fondatore a Roma, insieme con N. Fancello, A. Lanzillo e F. Pucci, del Fascio rivoluzionario ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...