Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] piemontese, Il Secolo e con più frequenza Il Popolo romano, egli continuò la sua attività di scrittore soprattutto . 80, 119; L. De Benedetti, Un precursore: L. C., in Riv. d'Italia e d'America, III(1925), 16, pp. 33-35; L. Carpi jr., Il pensiero ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] altri 18 ammoniti, nel 1481 fu ammesso nel Consiglio del Popolo con il privilegio di risieduto, pur non essendo mai stato Carlo VIII e all’avvio del turbolento primo periodo delle guerre d’Italia (1494).
In quel periodo, che fu quello della morte ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] di provocare un intervento polemico di A. Rosenberg (cfr. Reale Accad. d'Italia, Fondaz. A. Volta, Convegno di scienze morali e storiche, 14- altri articoli minori pubblicati dal C. sulla Gazzetta del Popolo tra il 9 luglio 1935 ed il 16 luglio 1936 ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] genn. 1505. Subito proclamato duca dal Giudice dei Savi e dal popolo ferrarese, A. tenne il governo in uno dei periodi di più instabile assetto politico che la storia d'Italia ricordi. I vantaggi promessi dal matrimonio borgiano erano presto svaniti ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] . Il Partito popolare, Bari 1966, passim; P. Scoppola, Coscienza religiosa e democrazia nell'Italia contemporanea, Bologna 1966, pp. 303 s., 321-333, 337, 378; Storia del Parlamento italiano, a cura di D. Novacco, XII, Palermo 1967; XIII, ibid. 1969 ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] e aiutò gli esuli socialisti, convinto che solo un popolo capace di alzare la testa potesse contenere l’autorità pubblica statolatria impartita al Paese da giolittiani e socialisti (Giornale d’Italia, 21 aprile 1914), interpretò la guerra come lotta ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] del potere pontificio: lasciarono che il popolo abbattesse la torre recentemente innanzata dal papa Firenze, Firenze 1888, I, pp. 85, 290, 299, 306, 323; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di G. Panigada, Bari 1929, I, pp. 60, 165, 262, 369; II ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] negli anni immediatamente successivi alla proclamazione del Regno d'Italia. Al pari di altri intellettuali bolognesi egli 1869 difese il direttore del giornale bolognese l'Amico del popolo accusato di aver pubblicato articoli sovversivi. La Corte di ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] decorato della croce di cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia; lo stesso anno pubblicò sul giornale La Preparazione articoli quasi quotidiani con cui commentò sulla Gazzetta del popolo di Torino gli sviluppi delle operazioni belliche dall'agosto ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] Pianciani, che era stato tra i finanziatori del primo Popolo romano, continuò a mantenere con il giornale e con il pp. 50-85; T. Guazzaroni, Quarant'anni di giornalismo romano, in Corriere d'Italia, 1º giugno 1913; N. Costa, Quel che vidi e quel che ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...