DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] recò prima a Londra dal fondatore ed ex segretario del partito popolare, Luigi Sturzo, il quale gli propose di collaborare ad un nazionale, ed il re a tornare ad essere "il campione dellalibertà"; ma sulla via del ritorno l'aereo si inabissò nel ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] una traduzione di H. D. Lacordaire (Dellalibertà d'Italia e della Chiesa, Firenze 1860) ribadiva gli spunti Dogali, ibid. 1887; Discorso nel V centenario della morte del Tasso, ibid. 1895; Ai figli del popolo. Consiglii del vecchio A. Conti, ibid. ...
Leggi Tutto
CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] "nella sua patria Cortale... l'albero dellaLibertà" ed era stato poi perseguitato (Cortale, Arch. Cefaly; Frangiparte, 1956, n sett. 1883; La Sinistra (Napoli), 14 maggio 1884; La Voce del Popolo (Napoli), 21 febbraio 1886; G. Barone, Profilo di A. C ...
Leggi Tutto
VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] , per La Voce degli italiani, quotidiano dell’Unione popolare italiana diretto da Giuseppe Di Vittorio, nella L. V.: un epistolario tra eretici (1945-1947), in Il prezzo dellalibertà. Gaetano Salvemini in esilio (1925-1949), a cura di P. Audenino, ...
Leggi Tutto
– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] poi confluiti nel suo libro più noto e importante, Le delusioni dellalibertà (Firenze 1961; poi Milano 1979).
In esso, Vita-Finzi quel giudizio: non «l’espressione della volontà popolare», non «la creazione spontanea delle masse», bensì «uno dei più ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] pubblicista, scrivendo per L'Arte di Parma e Il Popolodella domenica di Torino. Nel 1896 divenne redattore de La sulla mia come un pesante gioco; io non mi sento più la libertà di essere solo" mi è parso particolarmente giusto... Quel modo di pensare ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] non avendo saputo far propri i motivi della rivoluzione politica, dellalibertà di coscienza, dei moti nazionali, ha e su alcuni scritti inediti della marchesa G. Falletti di Barolo Colbert, ibid. 1864; La Polonia nel suo popolo e nei suoi poeti, ibid ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] della scuola e della società contro il disegno di restaurazione autoritario delle forze monarchico-badogliane (I partiti dellalibertà , Bari 1977, pp. 273-282; M. Rossi Doria, in Un popolo di formiche, Roma-Bari 1978, pp. VII-XXX; G. Galasso, T ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] nella quale si affermava che solo al popolo spettava decidere "sopra le istituzioni che lo cenni sulla vita del gen. G.F.D., Capolago 1853; A. Vannucci, Imartiri dellalibertà italiana, Firenze 1860, pp. 191, 264 ss.; D. Spadoni, Ilgen. barone G ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] Comitato, si svolse una grande manifestazione a favore di Pio IX e Carlo Alberto, dellalibertà di stampa e della guardia civica; il D. marciò alla testa del popolo impugnando la bandiera sarda al grido "Chi è italiano mi segua". Nei giorni seguenti ...
Leggi Tutto
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...