CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] segnò la fine della "libertà" "gloria" e "pace" della penisola, oppure insiste sulla funzione pacificante ed unificante della "casa regale" da giustificare la "guerra ... punitiva d'un popolo heretico, suddito rebelle al suo principe" addossando ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] i contadini: proclama piuttosto il diritto di ribellione in nome dellalibertà che mai si prescrive. In tal modo egli viene a riproporre quella visione dinamica del rapporto principe-popolo già abbozzata nella narratio: quando il principe pretende di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] dell’insieme.
In questa interpretazione della Lex come guida spirituale del popolo si riflette, da una parte, la consapevolezza orgogliosa dell impossibile) formulazione dimostrativa dellalibertà, della provvidenza o della predestinazione dei teologi ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] a favore del fascismo tutore dell'ordine e garante quindi della "libertàdella cultura" (non stupisce che 1947), a Tre racconti per pianoforte (Milano 1934), alla Suite popolare per pianoforte (Roma 1937), alla riduzione pianistica dei Balli per il ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] tutto ciò che significasse unità di classe dirigente e popolo. Del resto, fino al 1780 le correnti riformistiche intenzioni. A completare il quadro dei provvedimenti a favore dellalibertà di movimento ormai garantita agli abitanti dei feudi, venne ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] stessi vantaggi derivanti dall'aggregazione del territorio e dellapopolazione liguri. Ugualmente respinta fu la proposta del B Parigi il B. usò, o a Torino parve usare, dellalibertà di privato cittadino in modo poco confacente al suo rango, se ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] in loro favore, esaltando nella loro indipendenza il cardine della "libertà" d'Italia (ne ebbe in cambio il plauso degli con sorpresa di molti dei quarantuno e l'approvazione del popolo, che ne festeggiò la nomina benché questa venisse a coincidere ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] ecclesiastiche alle autorità costituite, al clero e al popolodella Repubblica Ligure, Genova 1798. Soprattutto, attraverso il del servita e la vicinanza delle sue dottrine a quelle dei fautori dellalibertàdella Chiesa gallicana. Alla tesi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] destino del moderno in quanto età della scoperta dellalibertà e della responsabilità dell’uomo. Al contrario, proprio in della sofferenza (che consente la costruzione di uno ‘storicismo cristiano’), la quale è l’antidoto da opporre al «torbido popolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] iniziata già nel 1925 su incarico dell’Istituto italiano per il libro del popolo – un organismo socialista chiuso dal elitismo, Milano 2001, pp. 121-47.
A. Colombo, I colori dellalibertà. Il mondo di Nello Rosselli fra storia, arte e politica, Milano ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...