ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] regia e guerra di popolo.
Nell'ottobre 1848, scoppiato il moto insurrezionale della Val d'Intelvi, organizzato pp. 73 s., 77 s., 88, 114; A. Vannucci, I martiri dellalibertà italiana, Milano 1880, III, p. 84; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda ...
Leggi Tutto
BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] sarebbe risultato dall'allargamento della vecchia giunta comunitativa con l'ingresso di tre delegati del popolo: G. Bellentani, . 315-323; M. D'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti dellalibertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 92-95; G. ...
Leggi Tutto
Risi, Dino
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Milano il 23 dicembre 1917. Dotato di un'ironia sferzante e di un'istintiva facilità di mestiere, ha diretto opere [...] , quasi rabbioso apparve a pubblico e critica In nome del popolo italiano (1971), giocato sul duello senza esclusione di colpi truccati più riusciti della terza stagione La stanza del vescovo (1977), irridente inno all'edonismo dellalibertà, Sono ...
Leggi Tutto
Jefferson, Thomas
Politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743-Monticello, Virginia, 1826). Di famiglia di proprietari terrieri, compiuti gli studi fece pratica legale presso G. White, avvocato famoso [...] di diritti, un’affermazione di sovranità popolare, nel quadro di una interpretazione democratica della rivoluzione. Ritiratosi dal Congresso e pubblico; la separazione della Chiesa dallo Stato e il riconoscimento dellalibertà religiosa. J. aveva ...
Leggi Tutto
ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] comprendere la storia del diritto nel quadro complesso della vita di un popolo, considerata come espressione morale, politica e liberale in funzione dell'individuo, poneva l'idea dellalibertà come ragione e fine ultimo dello stato. Sensibile alle ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] un proclama in latino, coi quale si incitavano i soldati ungheresi dell'esercito austriaco diretto a Napoli a non combattere contro un popolo fratello che difendeva la propria libertà. All'inizio del 1822, in occasione di altri fermi eseguiti dalla ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] anche dei loro doveri. Contrario alla introduzione immediata dellalibertà di culto, che aveva proposto Carlo Luciano abitava nella stessa casa di Carlo Pisacane; collaborò all'Italia e popolo di Genova (l'articolo L'Italia e i suoi oppressori del ...
Leggi Tutto
ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] a Garibaldi, che si era schierato in difesa dellalibertà uruguaiana, e che durante l'assedio di Fonti e Bibl.: Aforismi di F. A. scelti da G. Mazzini, in L'Italia del Popolo, Milano, 20 luglio 1848; M. Menghini, F. A. e alcune sue lettere inedite, ...
Leggi Tutto
Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] , Puškin è un ‘profeta’ che esprime l’aspirazione del popolo russo a comprendere «tutto ciò che è universalmente umano».
Nato Banchettanti al tempo della peste) sono accomunati da un tema comune: la ricerca dei limiti dellalibertà umana.
Gli ultimi ...
Leggi Tutto
Alfieri, Vittorio
Silvia Zoppi Garampi
Un poeta di forti passioni
Scrittore di tragedie, piemontese, Vittorio Alfieri attraversa la seconda metà del Settecento con irruenza, passione e coscienza civile. [...] e latina.
Scrittore di tragedie e cantore dellalibertà
Nelle prime tragedie di argomento classico Alfieri esprime ispirato i suoi drammi: liberare il popolo dal dispotismo e dalla tirannide. L'opera dell'Alfieri che meglio rappresenta il suo odio ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...