CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] affrontare e decidere oggi il ponderoso e vitalissimo problema" dellalibertà degli scambi.
Il C. era stato dunque frainteso ). Ora, se l'appropriazione di identità da parte di un popolo può spingersi fino alla ricerca di uno spazio coloniale (che ne ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] 'Occidente, e grazie a essi realizzare un programma riformistico ambizioso, che indirizzasse il popolo italiano sulla via dellalibertà, sottraendo voti ai partiti marxisti e obbligandoli ad accettare la democrazia.
La stessa concezione "religiosa ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] degradati, per migliorare le condizioni di vita del popolo mediante l'istruzione pubblica e l'apertura di 2497 s., 19943-19947, 27396; A. Codignola, Dagli albori dellalibertà al proclama di Moncalieri. Lettere del conte Ilarione Petitti di Roreto a ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , p. 13). E queste verità sono naturalmente quelle della eccellenza dellalibertà frumentaria, fondata sul valore della libera iniziativa individuale, ad assicurare l'approvvigionamento dellepopolazioni contro carestie e monopoli. In quest'ultima ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] contro i mercanti dell'aristocrazia lucchese e contro la cecità della loro politica nei confronti del popolo. Se nel di Lucca, Anziani al tempo dellalibertà, n. 766, p. 195; Ibid., Comune,Corte dei Mercanti, n. 87 (Libro delle date), cc. 29v-30, 48 ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] dei principali magistrati milanesi: "capitano e difensore dellalibertà" (agosto 1447), oratore al duca d' cadute nelle sue mani. Mentre la guida della Repubblica passava al partito guelfo e popolare, che appariva favorevole a una lotta ad oltranza ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] C., di continue "perturbationi" dell'"animo" la denutrizione dellapopolazione prostrata dalle privazioni, afflitta quotidiano. Tutta colpa, sostiene il C. nella relazione, della "libertà di portar armi da fuoco". Non sarà ripristinabile la ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] le truppe francesi entravano in Roma e il 15 "una gran quantità di popolo" si radunò nel Campo Vaccino per ascoltare il discorso pronunciato dal C. davanti l'albero dellalibertà. Era la prima manifestazione repubblicana, le parole del C. furono date ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] , ed insieme dall'atto d'unione delle forze e, volontà, e dal sacrificio dellalibertà naturale fatta dagli uomini, alla propria senza peso del regio erario e senza aggravio dellapopolazione due fondi primitivi ed un secondario che serviranno ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dell'Italia, il completamento dell'unità territoriale con l'eliminazione dell'ultimo ostacolo alla piena libertàdelle che prima o dopo, si sarebbe mess[a] a pari degli altri popoli civili". Se il secondo decennio si era distinto per l'opera di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...