BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] alla curia romana, a fianco della quale avevano spesso lottato in difesa delle "libertà" ecclesiastiche. Non è possibile anche aspre discordie tra il "popolo" e le famiglie dell'antica nobiltà cittadina, molte delle quali furoner poi bandite dalla ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] Mendes a dichiarare solennemente l'adesione al cattolicesimo, provocando con questo gesto l'ostilità dellapopolazione) il 24 giugno aveva deciso di permettere la libertà di culto (preludio al ritorno alla confessione copta) per poi abdicare, e che ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] ministri spagnoli cercavano infatti di limitare in ogni modo le libertà degli ecclesiastici, violando in molti casi le immunità di cui conte di Monterey, temeva che il malcontento dellapopolazione si potesse trasformare in aperta ribellione contro la ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] Bologna; in essa il diplomatico era invitato a farsi sostenitore anche della causa dei protestanti italiani e a ottenere dall'imperatore la convocazione del concilio o almeno l'universale libertà di lettura dei testi sacri.
Dopo il 1535 le tracce del ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] tale data non risulta intorno al B. alcuna notizia.
L'Istoria dell'eresia di Nestorio e del Concilio di Efeso terzo fra gli che aveva conculcato ogni libertà e combattuto la Chiesa (Religione e creanza. Disinganno al popolo sovrano che mal conosce ...
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BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] romana, i Dieci fiorentini di Libertà e Balìa nel 1495 lo quanto a tutto questo popolo abbiano fin qui giovato de Florence, Paris 1890, II, passim; D. Marzi, La cancelleria della repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1916, p. 459; R. Ridolfi, ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] dal politecnico.
Proprio questo studio della lingua e della storia dei popoli anglosassoni contribuì ad ampliare le sue . Con costoro, e quale corrispondente della Lega internazionale per la pace e per la libertà, il B. si impegnava altresì ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] lo fece rimettere in libertà pochi giorni dopo. Il C. non resse però a questo rude colpo della sorte e morì di lasciar sussistere. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Popolo.
Fonti e Bibl.: Iohannes Burckardi Liber notarum, in Rerum Italic ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] di base diffondendo la conoscenza della Bibbia, che Valdo fece tradurre nella lingua del popolo che non capiva più il insieme agli ebrei, i diritti civili, mentre la libertà religiosa fu sancita dalla Costituzione repubblicana entrata in vigore nel ...
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ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
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Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] suoi scritti principali: A Guglielmo Gladstone, narrando del popolo di Napoli, Torino 1851; Gianavele o i Valdesi: storia del sec. XVII, 3 voll., Torino 1854; Gli ultimi Borboni al cospetto dell'attuale libertà d'Italia, Bari 1865.
Fonti e Bibl.: Com ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...