ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] fu designato presidente.
A capo del regime popolare nella sua brevissima esistenza, l'A. prese d'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti dellalibertà e della patria,Roma 1883, pp. 32-35; D. Carutti, Storia della Corte di Savoia durante la rivoluzione ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] maggiore cittadino che avesse città che si reggesse a popolo e libertà", svolse attività molteplici nell'ambito della politica interna ed estera della sua città e fra il 1327, anno in cui fu podestà di Spoleto, e il 1349, anno in cui fu podestà di ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio, protofisico di Filippo Maria Visconti, e di Elisabetta Busca, nacque nel 1418 probabilmente a Milano. Compì studi giuridici e, licenziatosi [...] e, come racconta il Corio, aggiunsero soltanto che il popolo milanese non poteva credere che egli "sì apertamente gli ott. 1449 il C. divenne uno dei capitani e difensori dellalibertàdella Repubblica. In seguito, durante il periodo sforzesco, non si ...
Leggi Tutto
BONGIOANNI, Luigi
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì, circa il 1770, ma in data non meglio precisabile allo stato attuale delle ricerche, da una famiglia oriunda di Villanova.
Il padre, Domenico, fabbricante [...] del 1794, e nella stessa figuravano quali "rappresentanti del popolo" i piemontesi Angelo Pennoncelli, prete e letterato, di degli occupanti francesi e insieme il tradimento dellalibertà italiana perpetrato dal Direttorio alienarono le simpatie di ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] e di accettare condizioni non meno gravemente restrittive dellalibertà, come il disarmo totale dei Senesi controllato dagli a ostacolare la soluzione, che poi il "Monte" del Popolo finì per imporre alle altre fazioni: appoggiarsi alla plebe ...
Leggi Tutto
BARTELLONI, Enrico
Franco Della Peruta
Nato a Livorno l'11 ag. 1808 da famiglia di umili condizioni, il B., soprannominato "il gatto" perla sua agilità, bottaio di mestiere, entrò presto nelle cospirazioni [...] Indipendenza-Libertà-Dio e Popolo" e che era diretto da Stefano Cipro; egli fu anche eletto, dal voto del popolo 1869, passim; M. D'Ayala, Vite degl'Italiani benemeriti dellalibertà e della Patria uccisi dal carnefice, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 56).
Ottenne la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, che sarebbe del movimento cattolico in Italia, II, Il Partito popolare italiano, Bari 1970 e dello stesso L. Sturzo, Torino 1977; R. De ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di natura tale da coinvolgere l'intera popolazionedelle città e delle campagne, cosicché al sovrano non si sarebbe città e castelli, cosicché B. si risolse a rimettere subito in libertà i prigionieri (Liutprando, Antapodosis,lib. II, cap. 55, p. ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] furono inviati come prigionieri in Ungheria, destinati a riacquistare la libertà solo nell'autunno del 1352.
G. giunse a Nizza grado di riacquistare il sopravvento, poiché, con l'aiuto dellapopolazione, nel porto di Gaeta riuscì con la forza a ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] libertà di movimento e di scelta, per un più stabile e politicamente responsabile impiego ai servizi della Repubblica visione globale di Roma antica, additata a modello ai popoli partecipi della sua eredità, non poteva non opporsi alla concezione ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...