BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dei Borgia. Ma la dipendenza dal re francese limitava la sua libertà d'azione. In primo luogo, infatti, egli era tenuto a 'esecuzione del Lorqua come decisione presa nell'interesse del popolodella Romagna. Il B. aveva bisogno di popolarità perché ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] come prima". Poi, con un dispaccio dell'8 ott. 1790, ordinò il ripristino dellalibertà del commercio frumentario; ma Solo il a F. erano in realtà assai più piccoli e meno popolatidella Toscana, oltre ad essere separati e lontani gli uni dagli ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] tra libertà e tirannia reazionaria. A questa occorreva rispondere in modo intransigente con una lotta senza quartiere, nella speranza che all'esposizione dei simboli e delle azioni repressive ("la ghigliottina") i capi e il popolo prendessero ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e il minimum salariale, la difesa della piccola proprietà contadina, la difesa dellelibertà civili e politiche e l'allargamento del suffragio elettorale, il disarmo generale e la fratellanza fra i popoli.
Questa elaborazione programmatica e lo ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] -liberali, quanto le mene dei reazionari e dei monarchici assolutisti, è preoccupato tanto dellalibertàdella Chiesa quanto dellalibertàdellepopolazionidello Stato pontificio.
È in questo periodo che divenne più sistematica e vivace l'attività ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] al nostro popolodella conquista di Trento e Trieste, mentre al controllo difensivo dell'Adriatico poteva servire ... Cioè i Romani avevano pagato la soppressione dellelibertà altrui con la perdita dellalibertà propria" (Scritti minori, III, pp. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nuovi organi rappresentativi al centro come valida garanzia di libertà (nel Risorgimento si raccoglie, però, qualche voce diversamente orientata). Per lo Stato sabaudo, situato a cavallo delle Alpi, e con popoli diversi per lingua e per cultura, il B ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] due Stati italiani alle ambizioni delle grandi monarchie europee e associare alla causa della "libertà" della Chiesa l'ascesa dei , ma, a parte le feste, L. X favorì la popolazione romana anche per vie più concrete, ad esempio abbassando la gabella ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] " del governo tirannico di Ugone - era almeno dai tempi di Mariano IV profondamente condivisa dalla popolazione arborense sia per la difesa delle "libertà" interne, sia per la stessa espansione territoriale del Giudicato. La scelta di proseguire la ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] frutto il nuovo favore dei nobili genovesi (esiliati durante il dogato popolare di Paolo da Novi) cui fu prodigo di efficaci consigli, era riuscito a congiungere l'idealità della "libertà e indipendenza" della Repubblica, come piattaforma di governo ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...