INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , il diritto di affidare l'"imperium" a un altro popolo. Nella decretale Venerabilem I. III precisò e ampliò la da motivi politici, ossia dalla preoccupazione di difendere la libertàdella Chiesa romana e la consistenza dei recuperi territoriali e ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] affermare i suoi poteri di sovrano anche nei riguardi dellepopolazioni di stirpe italico-romana in forza di quella stessa che si era degnato di farsi servo per donare agli uomini la libertà, e con l'"auctoritas" di S. Paolo, aveva motivato l' ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] avviso sarebbe questo: dare il voto alla lista popolare, se c'è libertà di votazione. Se invece c'è pericolo di A. Melloni, Da G. XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell'Italia religiosa, a cura di T. Gregory - A. Vauchez - G. De ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] pertanto contrastante le ambizioni di "libertà comunale" che la politica delle recuperationes iniziatasi con Innocenzo III, situazione incerta da parte del papa, allorché la popolazionedelle città insorse contro le procedure sbrigative, le confische, ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] , nella sua ottica monastica, potrebbe voler accentuare la libertàdella scelta di Paolo, tacendo possibili pressioni esterne, quali popolo, distinto dall’origine diversa, ma unito nella responsabilità e nella cura del principe, detto «gloria della ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] assai bona" nonché "di popolo numeroso e armigero" e con Camerino "molto forte […] quasi nel mezzo della Marca".
G. si piegò esigenza "che sua eccellenza se ne possa stare a casa sua in libertà" - così, il 9 nov. 1552, il residente urbinate Giovan ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] , che dalla volontà di por fine alla signoria dell'Este.
Intorno alla metà di agosto il popolo, raccoltosi nella piazza del Comune, insorse sotto la guida di Giacomo Bocchimpani al grido di "Libertà! Libertà!". Non riuscendo ad avere ragione del moto ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] il papa dopo l'insediamento sul trono dell'Italia meridionale, E. lo accompagnò con l ; il giorno dopo fu accolto da E. e dal popolo romano con la pompa e gli onori degni di un nel novembre per riacquistare la sua libertà di manovra. Il 20 giugno ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] C. fosse seriamente intenzionato di intervenire a favore dellepopolazioni oppresse dal governo del padre. Carlo I infatti venne scambiato con il fratello Raimondo Berengario: si trovava dunque in libertà. Già il 9 luglio del 1289 C. aveva ordinato ai ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] momento, l'appellativo nelle acclamazioni del popolo, nelle diciture delle monete. L. - annotava sconcertato Philippe e Milano, a cura di G.A. Dell'Acqua, Milano 1982, passim; G. Lopez, La roba e la libertà. Leonardo nella Milano di L. ..., Milano ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...