CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] e polemizzando con Mingrino, l'organizzatore degli Arditi del popolo, tentò di spoliticizzare l'accaduto. Ma, nonostante ciò generale della Corte d'appello di Bari (maggio '45). Rimase però in libertà sino al febbraio del '46. Nel marzo dello stesso ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] a fianco del doge e della sua corte dei sapientes; dal 1143 risulta operativo un Consiglio di savi, cui il popolo doveva fedeltà e obbedienza; ’ottobre 1136 aveva garantito alla città una libertà di commercio e movimento nell’entroterra padano ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] ricoprire la carica di segretario della Confederazione repubblicana collettivista romagnola.
Il fallimento della Banca popolare di Forlì, nell'aprile del PRI.
Rimasto fra i pochi dirigenti in libertà, oppure non costretti a rifugiarsi all'estero, ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] collaborò inoltre al Messaggero di A. Brofferio, alla Libertà e all'Italia del popolo stampato a Milano. Allo scoppio della guerra contro l'Austria partì per la Lombardia come corrispondente della Concordia e scrisse una "Marsigliese" italiana che fu ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] e quale presunto complice della famosa Protesta del popolodelle Due Sicilie, redatta insieme dell’impossibilità per la Sicilia di reggere da sola la controffensiva borbonica. Perciò cominciò a guardare alla causa nazionale, auspicando la libertà ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Capitano del Popolo, Libri matricularum, reg. 4, c. 180; Notarile, . Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, IV, Bologna 1872, p. 335; Id., I riformatori dello Stato di libertàdella città di Bologna dal ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] accusò la politica economica dello Stato unitario di svolgersi a tutto danno del Mezzogiorno. Chiese, infine, un radicale cambiamento d'indirizzo, con un pieno decentramento amministrativo e la maggiore libertà dei Comuni (Il Popolo d'Italia, 11 -26 ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] fruttò la promozione a segretario capo emerito. L'archivio dell'ospedale, che comprendeva documenti risalenti fino al XII secolo, popolo in cui, rivendicando la propria fiducia in una forma moderata di liberalismo, affermava pure che "la vera libertà ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] città piegata dalla fame, una rete di ristoratori del popolo e mense collettive, in grado di erogare giornalmente a dinanzi alla sezione speciale della Corte d’assise di Varese che, il 3 settembre, mentre Parini era in libertà provvisoria dopo avere ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] in vista della creazione di un partito unitario a carattere nazionale.
Tornato in libertà, il C Popolo di Dario Papa, dopo aver accusato il partito di autoritarismo, approfittò dell'occasione per manifestare il suo aperto dissenso nei confronti della ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...