CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] lingua volgare, per venire incontro alle esigenze del popolo. La sua opera di riforma fu altre volte dello Ordine. Alcune prese di posizione del C. furono molto coraggiose, come la decisione di non imprigionare gli imputati, concedendo loro la libertà ...
Leggi Tutto
ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] violenze che avevano contrassegnato gli scontri tra i nobili e il popolo; qualche mese dopo, il 28 ag. 1322, fu rattristarsi oltremodo di questa separazione, ma di gioire della sua ritrovata libertà di votarsi completamente al servizio di Dio.
E ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] della "carità carnale".
Sin dal suo arrivo in città, nel 1604, il G. sospettò delle voci di santità fatte circolare dal popolo e delle All'inizio dell'anno, era tornato a interessarsi di Campanella, reclamando di nuovo per le sue eccessive libertà e ...
Leggi Tutto
PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] un ministro che voglia un margine di libertà dal potere, fidandosi della propria saggezza.
Nonostante l’indubbio successo romano la negatività della corte come conseguenza di un male antropologico. L’origine divina del rapporto tra popolo e sovrano ...
Leggi Tutto
LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] , garantita la libertà personale del ribelle, riuscì a ottenere la consegna della fortezza di Antrodoco Regno svevo di Sicilia, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] di 4.000 scudi in cedole, veniva rimesso in libertà.
In questo periodo egli divenne involontario protagonista di una da parte del clero inferiore e del popolo di Roma, secondo l'antica consuetudine della Chiesa. La persona prescelta come "nuovo papa ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] predicare. Richiamato subito indietro con la promessa di lasciargli piena libertà nella scelta dei temi da trattare, tenne un regolare ciclo ma il C. nella sua predica dell'11 agosto li additò al furore popolare, dichiarandoli rei di lesa maestà umana ...
Leggi Tutto
MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] un patto a proposito della morte di Arialdo. Poi, nel ruolo di giudici tra clero e popolo, stabilirono con un nobile in parte la libertà di iniziativa dei laici in materia religiosa. In tal senso, l'inefficienza delle autorità religiose locali non ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] dei popoli dalle "tenebre dell'errore", "dalla tirannia e dalla strage", che con le sue armate faceva cadere le mura di Gerico: si sbilanciò anche a deprecare le "tenebre dell'errore e dell'anarchia" della defunta democrazia e l'"apparente libertà ...
Leggi Tutto
Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] teologici: Gesù rappresenta il compimento delle promesse fatte a Israele. La storia del popolo ebraico viene compresa a partire della ragione e propugnò la libertà di investigazione su qualsiasi terreno, a prescindere dall'insegnamento dogmatico delle ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...