COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] punisse per mano dell'arcangelo Michele se il C. si fosse opposto alla sua politica per amore verso il popolo, ma di far ubbidire ad altri, il vivere dell'altrui possono far parere più decorosa la servitù, costituire vera libertà mai" (trad. di ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] dei monastero e delle sue dipendenze alla giurisdizione vescovile; la libertà di scegliere da qualunque diocesi membri del clero e di accoglierli nel monastero; la proibizione ai vescovi di impedire il libero accesso del popolo ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] ad esercitare la sua influenza sugli Spagnoli per ottenere libertà di transito nei passi alpini contesi, lo smantellamento delle fortezze e la salvaguardia degli interessi dellapopolazione cattolica. Tuttavia il compromesso, che fu raggiunto con la ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] lingua volgare, per venire incontro alle esigenze del popolo. La sua opera di riforma fu altre volte dello Ordine. Alcune prese di posizione del C. furono molto coraggiose, come la decisione di non imprigionare gli imputati, concedendo loro la libertà ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] violenze che avevano contrassegnato gli scontri tra i nobili e il popolo; qualche mese dopo, il 28 ag. 1322, fu rattristarsi oltremodo di questa separazione, ma di gioire della sua ritrovata libertà di votarsi completamente al servizio di Dio.
E ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] della "carità carnale".
Sin dal suo arrivo in città, nel 1604, il G. sospettò delle voci di santità fatte circolare dal popolo e delle All'inizio dell'anno, era tornato a interessarsi di Campanella, reclamando di nuovo per le sue eccessive libertà e ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] un ministro che voglia un margine di libertà dal potere, fidandosi della propria saggezza.
Nonostante l’indubbio successo romano la negatività della corte come conseguenza di un male antropologico. L’origine divina del rapporto tra popolo e sovrano ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] , garantita la libertà personale del ribelle, riuscì a ottenere la consegna della fortezza di Antrodoco Regno svevo di Sicilia, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] di 4.000 scudi in cedole, veniva rimesso in libertà.
In questo periodo egli divenne involontario protagonista di una da parte del clero inferiore e del popolo di Roma, secondo l'antica consuetudine della Chiesa. La persona prescelta come "nuovo papa ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] predicare. Richiamato subito indietro con la promessa di lasciargli piena libertà nella scelta dei temi da trattare, tenne un regolare ciclo ma il C. nella sua predica dell'11 agosto li additò al furore popolare, dichiarandoli rei di lesa maestà umana ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...