PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] Come scriveva nella Relatio ad limina del 1705, era lo stesso popolo a non volerlo, anche se nella stessa Relatio e nelle due a tutta la diocesi, «in pena dell’insulto arrecato alla libertà e giurisdizione ecclesiastiche e del grave oltraggio ...
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GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] dei membri di maggior rilievo della propria casata negli anni immediatamente a ridosso della riconquistata "libertà" dalla soggezione al dominio assunto il titolo di capitano e difensore del Popolo, che preludeva senz'altro alla signoria vera e ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] per alcuni reati commessi da ecclesiastici, alla libertà di stampa e di predicazione ai religiosi; per regime lorenese, consigliando il ripristino della costituzione e l'abdicazione di Leopoldo II; ma ormai il popolo chiedeva l'alleanza col Piemonte ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] invece da uno dei figli di Gaspare Grimaldi, capitano del Popolo nel 1317-18, e i suoi antenati avevano posseduto per alla duchessa la situazione della guarnigione e chiedere soccorso.
Con il ritorno di Genova alla "libertà" sotto il dogato di ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] essa non era diverso da quelle altre volte pubblicate: tutela dellelibertà ecclesiastiche, braccio secolare, ininiunità del clero, ecc. Anche l'accenno al divieto delle imposte non era nuovo: ma il popolo vi intravvide subito la speranza di i essere ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] e si risolve in una appassionata e polemica rivendicazione dell'italianità del poeta, sostenitore sì di un Impero, ma diverso da quello antico dei Romani, che conculcava le libertà nazionali dei popoli, e anche da quello di Carlo Magno, e che ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] nei maneggi del card. Ippolito. Tuttavia egli riacquistò subito la libertà e poté tornare a Roma con i tre porporati.
In "mantenere il popolo del marchesato nella vera fede con la vigilanza e con l'esempio". Un'altra testimonianza dell'attività del C ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] di essere sensibilizzati al nuovo corso delle cose. L'attività del Circolo popolare di Città di Castello divenne ben presto previsione della ormai inevitabile caduta del governo pontificio.
Rimesso in libertà dal comando delle truppe piemontesi ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] 1925, quando il governo fascista abolì completamente le libertà civili e politiche. Sottoposta ad ammonizione nel 1927 Eva, Parola dei lavoratori, Su compagne!, La Difesa delle lavoratrici, Il Grido del popolo, La Campana socialista, L'Unione, L'Idea, ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] per gli anarchici la libertà di svolgere la loro ad indicem; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo, Roma 1965, ad indicem; A. Angiolini, Socialismo errante, in Annali dell'Istituto di storia della Facoltà di magistero dell'Università di Firenze, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...