FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] 1836) imputabile all'eccessiva libertà concessa dal F. ai "homo de somma integrità, amator dil Popolo et in fare giustizia rigidissimo" (ibid nel gennaio 1532 entrò in Perugia come vicelegato della città e dell'Umbria, accompagnato da 200 fanti e da ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] 'intima certezza che in nessun paese d'Europa la libertàdell'individuo fosse tutelata dall'arbitrio dei governi e che caratteristiche di un processo rivoluzionario nazionale promosso dal popolo e ricondotto negli argini dalla sapienza dei governanti ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] Arditi del popolo. Malgrado ciò l'opera del F. si rivelò preziosa nel mantenere viva la conibattività delle masse operaie 1927 , la riduzione della pena a due anni. Il 24 nov. 1928 il F. poté così riacquistare la libertà.
Rientrato ad Alessandria, ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] popolo del 13 apr. '57, il commissario di polizia requisì gran parte delle sue carte, comprese quelle di carattere familiare.
Nel giugno dello una discreta libertà d'azione. Entrò pure in buoni rapporti con il comandante della piazza di Tieret ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] collaboratore del settimanale politico-amministrativo di opposizione La Voce del popolo, dall'ottobre 1874 al secondo semestre del '75, e di stampa. Riacquistata la libertà, il suo pensiero politico-sociale, che all'epoca dell'Intransigente si era già ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] in seno alla sezione romana del partito popolare fu tra i giovani della combattiva sinistra ispirata da Giovanni Miglioli.
. Fu anche tra i promotori del quotidiano d'ispirazione gronchiana La Libertà, che uscì a Roma dal 4 nov. 1948 al 22 maggio ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] di trentacinquemila emigranti nell'anno 1905 - circaun settimo dellapopolazione totale -, da cui provenivano rimesse per 20.000. formazioni di Giustizia e Libertà.
Nel dopoguerra il C. fu nominato dal governo membro della Consulta nazionale (22 sett ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] il gruppo torinese del movimento antifascista clandestino Giustizia e libertà, in cui risultavano militare anche alcuni ebrei. La mussoliniano, Il Popolo d'Italia.
L'anno dell'I. fu, in effetti, il 1938, data della promulgazione delle leggi razziali ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] fondarsi su-una vera coscienza popolare, cercando attraverso la politica parallela, quella della cultura, di superare situazioni che nostra personale responsabilità". E riprendendo quello che, nella Libertà del 15 agosto, aveva definito "il nostro ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] intervento e l'interessamento dello stesso Azzo VII. Riacquistata la libertà, fu nominato vicario della Marca anconitana per il Comune di Padova che con una straordinaria partecipazione di popolo decise il ricorso alle armi. Un tentativo di mediazione ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...