FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] la sua condotta non desse luogo ad alcun rilievo da parte delle autorità di polizia, il F. svolse, tra il 1938 , Bari 1975, ad Indices; D. Gorreri, Parma '43. Un popolo in armi per conquistarsi la libertà, Parma 1975, pp. 70, 136, 191, 203 s., 217 ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] nel gennaio 1869, quando, inserendosi nella sollevazione dellapopolazione contadina di Casina (piccolo centro del Reggiano) i quali tornarono in libertà dopo la liberazione di Roma).
Il M. fu invece l'ispiratore diretto della banda, capitanata da ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] da teneri anni ai patrii sentimenti di libertà» (Reggio Emilia, Biblioteca comunale Antonio Panizzi, Misc. Regg., 71/ di Reggio Emilia, Archivio del Comune, Anagrafe, Ruolo generale dellapopolazione, Rubrica alfabetica (1812-1814), c. 145; Atti e ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] di popolo instauratosi a Firenze dopo il tumulto dei ciompi, insieme con altri cittadini fu privato della possibilità di corona d'oro.
Dal 1° genn. 1405 il G. fu dei Dieci di libertà; nel 1406, dal 1° aprile, ebbe l'ufficio di camerario di Camera e ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] realtà, dopo il 1412, mentre sui simpatizzanti del regime popolare e sugli avversari, reali o supposti, del Cossa si nel Collegio dei riformatori dello Stato di libertà che deliberarono l'affidamento della Tesoreria comunale a una società ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] portato la libertà sulle lagune, dipingeva il padre come un eroe dei nobili poveri e di tutto il popolo afflitto dal p. 377; Ibid., Inquisitori di Stato, bb. 539, 1225; Istoria delle questioni promosse da un eccitamento del n.u.s. C. C., con le ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] effimera signoria di Francesco. La consumata arte dell'intrigo che lo aveva portato a questa formato dai tre "monti" del Popolo, dei Gentiluomini e dei Riformatori, al B. quando il senato gli promise la libertà in cambio di un riscatto di 1.000 ducati ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] et banderensium" e due governatori per la pace e la libertàdella Repubblica, facenti le veci di Lorenzo Sanguigni, assente da Roma, nominarono il cancelliere C. capitano generale del popolo romano, ordinatore e riformatore presso i porti e le terre ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] Rimesso in libertà, entrò in contatto con i membri del governo costituzionale appena costituito, e, forte della sua fama -Napoli 1921, ad indicem; V. Visalli, Lotta e martirio del popolo calabrese: (1847-1848), I, Il Quarantasette, Catanzaro 1928, ad ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] tra gli organizzatori degli Arditi del popolo. Entrato nella redazione dell'Umanità nova, che sembrava realizzasse la 1927. Liberato, fu trasferito in libertà vigilata fino al 1934 in una piccola località nei pressi della Spezia. Dopo l'8 sett. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...