LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] febbraio 1449, forse in qualità di segretario del capitano del Popolo, e che fu designato cancelliere di Pescia nell'agosto 1450. lettura dell'opera sta nella convinzione del L. che Volterra avesse perso le sue ultime libertà a causa delle divisioni ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] infine a Roma.
Tornò in libertà solo il 21 settembre 1870, la direzione del giornale La Roma del Popolo, che si pubblicò a Roma dal 9 cura di A.M. Isastia - G. Petroni, Roma 1987; F. Della Peruta, P. e Mazzini, in Il Risorgimento, XLI (1989), 2, ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] , fu arrestato e quindi condannato.
Tornato in libertà, si diresse forse a Londra, dove probabilmente giornali e gli commissionò la stampa degli ultimi due numeri dell'Apostolato popolare e dei Ricordi dei fratelli Bandiera, pubblicati a Parigi ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] sono opera della Provvidenza e che la libertà politica significa anche libertàdella Chiesa, la popolo.
Per le sue idee liberali e antiaustriache (poco condivise dagli altri preti della diocesi) nel 1850 e nel 1852 la luogotenenza lo privò dell ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] di un sistema di governo ‘largo’, ad ampia partecipazione popolare, ma che in realtà appariva ormai avviato verso un’ X, che avrebbe potuto comportare la fine della già in parte compromessa libertà di Siena.
Petrucci reagì alla minaccia inviando ...
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BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] a Roma sempre nel 1325, di incarichi di capitano del popolo e di podestà a Orvieto e a Nocera negli anni 1327 Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori d'Orvieto dal principio dellelibertà comunali all'anno 1500, in Bollett. d. Deputaz. d. ...
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GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] oligarchico che, dopo il breve predominio delle arti minori e del popolo minuto instauratosi con il tumulto dei ciompi il 1° ag. 1399 fu eletto tra i Dieci di libertà. Divenuto membro della magistratura dei Difetti dal 1° apr. 1400 per quattro mesi ...
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ANDREA da Parma (da Strumi)
Paolo Lamma
Nacque nella prima metà dell'XI secolo in località imprecisata a cinque giornate da Vallombrosa così che, in seguito a una identificazione della tradizione vallombrosana, [...] del combattimento rasentano la follia. Nella temperie così singolare della lotta popolare e monastica per la riforma religiosa, le opere di dell'ordine dalla purezza primitiva, per esaltare nel fondatore, insieme, l'estremo rigore e la grande libertà ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] , i capitani di Libertà. Ai due Fieschi, entrambi assai giovani, venne affidato il compito di dirigere le operazioni militari. Tuttavia la loro inesperienza e la preoccupazione che della situazione potesse approfittare il popolo minuto per darsi al ...
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CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] esito dell'impresa, come, ad esempio, il prendere contatto con gli eletti della città e con i capi del popolo, dal pontefice di un possibile risentimento della Francia e della Spagna se egli lo avesse messo in libertà, il Daun minacciò il nunzio ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...