BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] favore si fossero dichiarati i Francesi e la stessa popolazione bolognese. Fu subito chiaro che la prima condizione della signoria bentivogliesca, in nome delle antiche libertà di Bologna, garantite a suo dire dalla protezione della Chiesa ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] Indicem;G. N. Pasquali Alidosi, Li confalonieri di giustizia del popolo et commune di Bologna, Bologna 1616, p. 9; Id., moderni della famosa Università di Bologna, Bologna 1848, p. 81; G. Guidicini, I Riformatori dello stato di libertàdella città ...
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BELFORTI, Ottaviano (Attaviano)
Ottavio Banti
Figlio di Belforte, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Partecipò in sostegno del fratello, il vescovo Ranieri, alle lotte combattute contro [...] spesso avevano combattuto a fianco del vescovo, in difesa delle "libertà" ecclesiastiche, contro ì podestà cittadini (come avvenne tra 1337 e 1338. L'8 sett. 1340, appoggiandosi proprio al popolo, di cui aveva difeso gli interessi, con l'aiuto di ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] in libertà nel gennaio 1922, riprese la sua attività come organizzatore dell'Associazione torinese Torino, 1925-1926; necr. in La Stampa, 23 e 24 genn. 1941; Gazzetta del popolo, 24 e 25 genn. 1941. Una breve biografia si trova nell'articolo di m. g. ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] memoria "d'un martyr de la liberté de notre patrie". Ciò non valse al pontefice la riammissione al godimento della pensione, che però non ottenne. 1903, pp. 169 ss.; T. Casini, L'Amico del Popolo Italiano, in Arch. emil. del Risorg. naz., XXX ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] Italia e Popolo, con articoli che criticavano gli atti del governo imperiale, i provvedimenti delle autorità Vittorio Emanuele", ma che egli cambiò in quella di "patria e libertà", pur enunciando nel primo numero (2 dicembre '60) di concordare ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] , il primo opuscolo contiene molti dei motivi presenti nella pubblicistica democratica dell'epoca: così la necessità di istruire il popolo perché la libertà allora acquistata non andasse irrimediabilmente perduta; così le affermazioni che "tutti ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] (con prefazione di M. Pantaleoni, Napoli 1897).
Ma la libertà durò poco. Arrestato a Rocca San Giovanni nel luglio del 1898 -37 partecipò a manifestazioni in favore della repubblica spagnola e del fronte popolare. Fisicamente impedito e quasi cieco, ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] nel 1341. B. non era affatto popolare nella provincia da lui amministrata: nel 1344 fu accusato da Montefiascone di togliere alla città la libertà di eleggere un podestà (senza dubbio lo spostamento della Curia provinciale a Orvieto era riuscita ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] della pubblica istruzione, sostenendo i tradizionali punti del programma cattolico in fatto di istruzione religiosa e libertà presidente dell'Unione popolare e nel 1915 fu dal papa chiamato a far parte della Giunta direttiva dell'Azione cattolica ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...