BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 21 apr. 1951; U. Mantovani, La vita e l'opera di I. B. al servizio della Patria in difesa dellaLibertà, in Gazzetta di Mantova, 21 apr. 1951; U. Tupini, Un galantuomo, in Il Popolo, 21 apr. 1951; P. Nenni, B. e il suo tempo, in Avanti!, 22 apr. 1951 ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] vecchio generale F. Pignatelli, comandante della guardia nazionale, garante dellalibertà costituzionale, poi a Guglielmo Pepe, 000, ebbero in poche ore ragione degli insorti. La popolazionedella capitale non si uni alla rivolta. La borghesia non ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] questo assuma la fisionomia borghese propria dello strato abbiente dellapopolazionedella capitale - certo F. non intende ruolo positivo della presenza ebraica e fornisce a questa una cornice di garanzia incentivante. Ossia: libertà di circolazione ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] secondo, che parafrasava un manoscritto di Bakunin, era indirizzato "al popolo italiano" e venne reso noto nel marzo. Il primo Bollettino di rivoluzione falliti, avendoci privati per anni interi dellalibertà, o avendoci condannato all'esilio, noi ci ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] quegli anni auspicavano una crescita fondata sull'agricoltura, persuaso che "la prosperità industriale di un popolo" fosse "al pari dellalibertà uno dei primi elementi della sua indipendenza".
Se all'Esposizione di Londra coglieva il grave ritardo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di misure destinate a dare alla popolazione in genere una maggior grado di libertà nella vita quotidiana. Una legge del 1466, che mirava a frenare l'abbandono delle terre e di conseguenza una diminuzione delle culture, diede facoltà di disporre ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] con l'aiuto dello stesso Federico per garantire il mantenimento della riacquisita libertà politica della Chiesa romana (1983), pp. 467-554; Potere, società e popolo nell'età sveva, Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari 1985; Politica e ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] sente ed il piccolo popolo che pensa", quasi la traduzione politica dell'alleanza tra" piccola ragione" e "grande ragione" al cui processo il D. riconduceva la storia del pensiero. "Perché in Italia il regno dellalibertà ragionevole duri e resista ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] tutela di C. per il Regno e libertà di azione.
Dopo la morte del re dei " e del tentativo di sobillare il popolo contro la Chiesa, a causa dei a cura di A. Lisini - F. Jacometti, p. 66; Doc. delle relaz. tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] amici: Polafrisana, da Vigonza, Terradura), di origine popolare, i cui legami con gli Estensi furono decisivi nel l'adesione all'Impero a condizionare e limitare la libertà d'azione dello scaligero.
Un'analogamente ostentata potenza e ricchezza - per ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...