FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] con l'aiuto dello stesso Federico per garantire il mantenimento della riacquisita libertà politica della Chiesa romana (1983), pp. 467-554; Potere, società e popolo nell'età sveva, Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari 1985; Politica e ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] sente ed il piccolo popolo che pensa", quasi la traduzione politica dell'alleanza tra" piccola ragione" e "grande ragione" al cui processo il D. riconduceva la storia del pensiero. "Perché in Italia il regno dellalibertà ragionevole duri e resista ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] tutela di C. per il Regno e libertà di azione.
Dopo la morte del re dei " e del tentativo di sobillare il popolo contro la Chiesa, a causa dei a cura di A. Lisini - F. Jacometti, p. 66; Doc. delle relaz. tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] lite…, I, Hannoverae 1891) circa una richiesta del clero e del popolo romano di avere Ildebrando come papa e una richiesta rivolta da quest'ultimo Santo, da una forte coscienza dello spirito di verità e di libertà, intesa questa, appunto, come ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] in carta. Sapete, o signori, quando questa libertà cesserà di essere una menzogna? Quando noi avremo effettivamente uomini liberi; quando della plebe avremo fatto un popolo libero ... Provvedere all'istruzione popolare sarà la mia prima cura"). In ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] amici: Polafrisana, da Vigonza, Terradura), di origine popolare, i cui legami con gli Estensi furono decisivi nel l'adesione all'Impero a condizionare e limitare la libertà d'azione dello scaligero.
Un'analogamente ostentata potenza e ricchezza - per ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] lusso cortigiano e quotidianità dimessa del grosso dellapopolazione urbana, ecco che il rapporto corte , XI (1971), pp. 95 ss., 123 s., 148-169; L. Marini, Libertà e privilegio. Dalla Savoia al Monferrato..., Bologna 1971, ad vocem; C. M. Brown ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] una guerra di liberazione e restituisse la libertà alla Repubblica di Firenze.
La morte della moglie Teodora, avvenuta il 3 maggio Carlo Gonzaga, in opposizione allo Sforza, fu eletto capitano del popolo nel corso del 1449 il F. recitò in sua lode un ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] "apostolo dellalibertà", ossia con il compito di svolgere per conto della Società degli amici del popolo una missione tipicamente rousseauiana tesa a "predicare al buon popolo di Sardegna la dottrina dellalibertà e della felicità". Della spedizione ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] potesse togliere il bene più prezioso, la sua libertà.
Nel settembre dello stesso anno lo ritroviamo a Pietroburgo. Si fermò in titoli, che nelle città distinguono le famiglie dalle ordinarie del popolo, ma educato, come piacque a Dio, nella guisa di ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...