MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] popolo di Torino si occupò inoltre dei lavori della conferenza di pace a Versailles e dei colloqui istitutivi della Società delle pur minimi residui di libertà di stampa: rispettò scrupolosamente il peso sempre crescente dell'Agenzia Stefani, ai cui ...
Leggi Tutto
MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] delle idee guida dell'Excelsior, enunciate nel quadro VII, ove appare il Pantheon dedicato allo scienziato: "La Libertà schiudendo quindi la concordia fra i popoli attraverso l'uso del telegrafo e l'apertura delle grandi vie di comunicazione del ...
Leggi Tutto
CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] delle truppe parmensi, cercò di raggiungere il quartier generale di Carlo Alberto in forma privata, ma fu fermato per strada dal governo provvisorio lombardo e, solo dopo un mese, fu rimesso in libertà in vari ceti dellapopolazione, colpiti nei ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] appassionato folklorista e legato all'idea della purezza quasi mistica della vita popolare che, trasmessa al figlio, agì il fratello, combatte con i "picciotti" per la libertàdella Sicilia. Un forte sentimento patriottico, che identifica nei Borboni ...
Leggi Tutto
PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] Milano a Bellaria: una fuga dalla città verso la libertàdella campagna dove è possibile ristabilire un rapporto autentico con ; Dante nel sesto centenario. Per la gioventù e per il popolo, Milano 1921; il romanzo Il mondo è rotondo, Milano 1921; le ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] i propri diritti" (Il Popolo d'Italia, 28 genn. 1865). In un'assemblea di studenti riuniti per protestare contro le trattative tra governo italiano e Curia romana parlò vivacemente contro la Chiesa cattolica, negatrice dellalibertà in tutte le sue ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] coi Tedeschi, fino all'insurrezione e alla guerra di popolo oppure, temporeggiamento con la Germania e apertura di trattative assicurare al paese libertà e indipendenza, e permise l'aggravarsi dell'infiltrazione e poi dell'occupazione tedesca nella ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] lavorò per i Francesi. Ebbe così anche lui commissioni relative al progetto della villa Napoleone o Giardino del Cesare: una grandiosa passeggiata che si doveva estendere tra porta del Popolo e ponte Milvio. Nel Museo di Roma si conserva un progetto ...
Leggi Tutto
ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] e poi di sottosegretario e ministro, affrontò con ogni energia quel problema dellalibertà d'insegnamento, cui teneva tanto l'autorità ecclesiastica e che il Partito popolare aveva ritenuto di accogliere tra i punti fondamentali del suo programma. L ...
Leggi Tutto
PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] e la susseguente creazione di una Chiesa nazionale o di popolo. Per essa cominciò ad adoperarsi a Napoli, in contatto settembre 1867 al congresso ginevrino della Lega internazionale della pace e dellalibertà. Le radicali posizioni anticlericali ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...