Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] assolto sia in appello sia in Cassazione. Ritornato in libertà, nel febbraio 1895 entrò nella commissione istituita presso la Camera contro il carovita, contribuì alla realizzazione della prima Casa del popolodella città (1917) e favorì l'alleanza ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] di dedicarsi con maggiore libertà all'attività prediletta.
Nacquero , suscitò un vero delirio nell'animo popolare, che in lui vide il suo 1942; E. P., La morte di L. B., in Il Corriere della Sera, 27 maggio 1942; V. Talarico, Ricordando L. B., in Il ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] letterarie" sulla Gazzetta del popolo di Torino. In alcune pubblicazioni dellalibertà spirituale, suscita la "forma", la sintesi armonica della individualità dell'artista (che è, dunque, individuo privilegiato, e quasi al di sopra delle regole delle ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] ma dovevano andare con prudenza giacché il minuto popolo teneva pei Borboni".
L'insorgere di rivolte della caduta della Repubblica napoletana.
Il 1º luglio fu firmata la capitolazione della roccaforte di Pescara, che prevedeva per il C. la libertà ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] a s. Atala, spinto dall'indignazione popolare, e come sia indotto ad offrire, a riparazione dell'offesa, beni al monastero di Bobbio, beni ; i cattolici, cui doveva essere lasciata piena libertà di culto; l'attivo centro di predicazione antiariana ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] la sana forza del popolo tedesco, men guasto di quelli latini dalle pastoie della civiltà; mentre non manca fiducia nella libertà e nel progresso del genere umano, che costituisce il fascino di tanti e ben più incolti scritti dell'età giacobina. ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] potere burocratico (cfr. il discorso: La scuola popolare, l'autonomia dell'Università, estratto dal Giornale d. Soc. "difformi dalla coscienza della maggioranza dei contribuenti" (cfr. A. Labriola, L'Università e la libertàdella scienza, Roma 1961, ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] col suo Re alla testa" (Codignola, Dagli albori dellalibertà..., p. 460) e si spingesse fino a garantire la neutralità del Mazzini sulla questione istituzionale, su cui il popolo avrebbe espresso la propria volontà a guerra vittoriosamente conclusa ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] concepire il popolo italiano come cattolico e quindi la necessità di un regime composto da due sovranità cooperanti delle quali la V, a Firenze nel 1932, dedicato all'esame della crisi dellalibertà italiana, e nella miscellanea Pensatori e uomini d' ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] con grande cura. Di spirito intraprendente e amante dellalibertà, preferì, in un secondo tempo, darsi al Burgio nell'Agrigentino, ai primi di aprile, dove la sollevazione popolare aveva dato luogo a qualche incidente. Affrontò in un vero ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...