GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] clamorosamente portavoce, su Il Popolo d'Italia del 31 luglio, del malcontento fascista e della volontà di uno stile più Italia di fortificarsi e di riarmare per fronteggiare in piena libertà qualsiasi futuro.
Entrata l'Italia in guerra, il 10 ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] ; stabiliva inoltre che gli uomini del B. avessero libertà di comprare e vendere in tutto il territorio dei nel tumulto popolare seguito al loro arrivo sarebbe intervenuto il B. con altri nobili a strappare i legati all'ira della folla. Ottone ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] 'Occidente, e grazie a essi realizzare un programma riformistico ambizioso, che indirizzasse il popolo italiano sulla via dellalibertà, sottraendo voti ai partiti marxisti e obbligandoli ad accettare la democrazia.
La stessa concezione "religiosa ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] quattro mesi, finché l'amnistia del 23 nov. 1849 lo rimise in libertà. Per poco: un anno e mezzo, trascorso facendo un gran lavorio preparazione popolare del 27 aprile, presto poi richiudendosi in se stesso, amareggiato dagli sviluppi della ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] quella oligarchia che dal 1376 aveva dato vita alla signoria del popolo e delle arti o, meglio, se ne era impadronita.
Il 26 può porre anche la creazione del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, che consentì di bloccare per qualche anno le ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] dodici di balia, si fece eleggere difensore del Popolo e della città; l'iniziativa, di cui sembra fossero Lucca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo dellalibertà, 649; Archivio Guinigi, 74 (Libro di processi per la casa grande); ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] sino alle immediate vicinanze della pianura pontina, tanto che da Fondi clero e popolazione si erano trasferiti a Terracina ; quanto ai vescovi delle diocesi comprese entro l'ambito del ducato, essi ebbero la più ampia libertà di esercitare il loro ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] i conventuali, e la sua completa libertà di azione nei confronti dell'Osservanza ormai pienamente sancita, è chiaramente Soldo, che mette in rilievo le resistenze dellapopolazione al pagamento delle decime e l'indifferenza ai metodi di intimidazione ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] abati suoi comprofessori sono discesi in opinione di darle libertà di accettare la cattedra offertale". Era stato scelto anche larga diffusione in tutti i ceti dellapopolazione e "perfino tra le femine" delle opere che "odoravano di libertinaggio e ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] dal popolo, ma soprattutto capace di essere unico "architetto" della "mole della monarchia". Fondamento dell'azione e di miopia, per non aver saputo vedere come la libertà possa convivere con la sudditanza alla monarchia.
Ripartito da Londra dopo ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...