GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] dodici di balia, si fece eleggere difensore del Popolo e della città; l'iniziativa, di cui sembra fossero Lucca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo dellalibertà, 649; Archivio Guinigi, 74 (Libro di processi per la casa grande); ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] "mali umori" - nelle loro impetuose scorribande "allettano i popoli ad abbracciare il loro partito". La rivolta che incendia l' il sistema, che sulle Diete s'impernia, "pupilla della loro libertà". Una "corona di spine" allora quella d'Augusto II ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] il panico nella popolazione. La prontezza con cui il B. bloccò l'esodo dellapopolazione terrorizzata verso le campagne al bando perpetuo per aver tramato contro la libertà e l'indipendenza della patria (autunno del 1486). Nonostante le autorevoli ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] conflitto tra autorità e libertà. Ne discendevano la predilezione per il "teatro come scuola dei popoli, il romanzo popolare, le narrazioni storiche, il giornalismo politico" e "l'assunzione, come vincoli vitali della scrittura e misura del giudizio ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] quartiere di S. Maria Novella come uno dei Dieci dellalibertà (rubr. 738), un ufficio, delicato che aveva una giudizio sul tumulto dei Ciompi - "questi che erano detti gli Otto del popolo del loro Iddio", commenta ironicamente (rubr. 804) - è che fu ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] conservarono la propria libertà interna e non Stato di Siena, Libri dell'entrata e dell'uscita della Repubblica di Siena detti... della Biccherna, IX, Firenze 1933 Prato, II, I podestà e i capitani del Popolo dal 1238 al 1265, in Arch. stor. pratese ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] con esse, la sua libertà di iniziativa. Divenne uno dei più attivi protagonisti delle Compagnie della calza, che raggruppavano fratello Vettore, si presentò al popolo accompagnando il nonno nel tradizionale giro della piazza nel "pozzetto", sorta di ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] di libertà e di progresso" secondo il grato ricordo di uno degli allievi della prima ora 604 s.; A. Cicchitti Suriani, Il più amato e il più popolare dei milanesi nellaseconda metà dell' 800: L. C. primo direttore delMuseo del Risorgimento, in ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] nazionale italiana che, a suo avviso, non aveva toccato gli interessi reali dellepopolazioni. Solo proponendo risultati tangibili, offrendo insieme alle libertà anche vantaggi materiali, si potevano saldare le masse alle élites militanti, attraverso ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] decisa e aperta solennità, il dissenso e la volontà del popolo milanese verso il regime sopraffattore" (L. Gasparotto, Diario 1909-1914, Bologna 1951, ad ind.; Poldo Gasparotto. Martire dellalibertà, Milano s.d. [ma 1951]; G. Grilli, Due generazioni ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...