BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] ogni popolo dirà così sia'" (ibid., VII, 6, p. 313).
L'Itinerarium attinge così i vertici della teologia nella volontà. E poiché risiede principalmente dove si realizza, la libertàdell'arbitrio e il comando stanno nella volontà" (II Sententiarum, d ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] » per funzione e profilo sociale, ma persone di popolo: non Ninetta né Marchionn, cittadini, ma Lucia e Fermo, operai della seta dalle valli vicine; non nel presente, di cui non si parlava con libertà, ma nel passato prima degli Austriaci, non troppo ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del piacere, già reso così popolare dal Valla, e quello della natura e dell'immortalità dell'anima.
C'è però assai costituiva una critica radicale dell'astrologia "giudiziaria" e una rivendicazione della provvidenza e dellalibertà umana.
Sia il ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] vecchio generale F. Pignatelli, comandante della guardia nazionale, garante dellalibertà costituzionale, poi a Guglielmo Pepe, 000, ebbero in poche ore ragione degli insorti. La popolazionedella capitale non si uni alla rivolta. La borghesia non ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Emerico Amari e Raffaele Busacca, sostenitori dellalibertà di commercio col Mezzogiorno continentale e sordi visione che egli ebbe del Vespro, prodotto dell'"indole del sicilian popolo... della quale ognun può vedere i lineamenti nella generazione ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] loro"); e il discorso Del modo di trattare i popolidella Valdichiana ribellati (incompleto), databile al luglio 1503, impostato la messa all’Indice del 1559. Mentre il valore dellalibertà (centrale nei Discorsi ma sotteso nello stesso Principe) era ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] questo assuma la fisionomia borghese propria dello strato abbiente dellapopolazionedella capitale - certo F. non intende ruolo positivo della presenza ebraica e fornisce a questa una cornice di garanzia incentivante. Ossia: libertà di circolazione ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] secondo, che parafrasava un manoscritto di Bakunin, era indirizzato "al popolo italiano" e venne reso noto nel marzo. Il primo Bollettino di rivoluzione falliti, avendoci privati per anni interi dellalibertà, o avendoci condannato all'esilio, noi ci ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] quegli anni auspicavano una crescita fondata sull'agricoltura, persuaso che "la prosperità industriale di un popolo" fosse "al pari dellalibertà uno dei primi elementi della sua indipendenza".
Se all'Esposizione di Londra coglieva il grave ritardo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di misure destinate a dare alla popolazione in genere una maggior grado di libertà nella vita quotidiana. Una legge del 1466, che mirava a frenare l'abbandono delle terre e di conseguenza una diminuzione delle culture, diede facoltà di disporre ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...