GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] : Arte del Belli pone l'importante problema della matrice popolaredell'espressività belliana. Infine la terza sezione presenta due testo "a carattere irruente, e redatto con estrema libertà di linguaggio": nelle forme di un trattato cinquecentesco, ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] filosofia teoretica.
Del 1873 sono due suoi saggi, Dellalibertà morale e Morale e religione, stampati per il concorso Siciliani De Cumis, Bari 1981; S. Miccolis, La scuola popolare di A. L., in Riforma della scuola, XXVII (1981), 2, pp. 28-32; Id., ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] unione fra vangelo, libertà e fraternità. È in questo contesto di rivolgimenti civili e di pressioni politiche che deve essere inquadrata la celebre Omelia del cittadino cardinal Chiaramonti vescovo d’Imola diretta al popolodella sua diocesi nella ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] anni, il nuovo papa era intenzionato a muoversi con la massima libertà e senza che la gerarchia intralciasse l'idea di Chiesa che era attraverso la costante esaltazione dei meriti del popolo, i contorni della democrazia, sia pure di una democrazia di ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] a favore del fascismo tutore dell'ordine e garante quindi della "libertàdella cultura" (non stupisce che 1947), a Tre racconti per pianoforte (Milano 1934), alla Suite popolare per pianoforte (Roma 1937), alla riduzione pianistica dei Balli per il ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] favorevole al fatto nuovo del partito popolare, ma consapevole dell'intima avversione di Giolitti alla politica la coerenza e il coraggio di servire costantemente un ideale di libertà. Di fatto il F. rimase sempre ottimista, fiducioso, cioè, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] commissione di tecnici incaricata di studiare la questione dellalibertà dei grani.
La Congregazione sulla agricoltura, alla Romae 1726; Epistola di avvertimenti pastorali al clero e popolodella città e diocesi di Siponto, lasciati dal cardinale fr. ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di Matera tornò in libertà dopo dieci anni di prigionia; alla città dell'Aquila fu concesso di demolire a Castelnuovo, scortata da molte guardie ma chiaramente visibile dal suo popolo. Tuttavia, solo sei giorni più tardi, Martino V ridimensionò quell ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] lasciando alla città "segni ed immagine di libertà […], la sottomesse del tutto al dominio della Chiesa" (Storia d'Italia, VII, di approvvigionamenti, l'avvicinarsi delle milizie veneziane e spagnole e la reazione del popolo bolognese - che G. ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dell'Italia, il completamento dell'unità territoriale con l'eliminazione dell'ultimo ostacolo alla piena libertàdelle che prima o dopo, si sarebbe mess[a] a pari degli altri popoli civili". Se il secondo decennio si era distinto per l'opera di ...
Leggi Tutto
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...