BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] mentre fungeva da redattore dei giornali clandestini cattolici Il Popolo e La Punta, che ebbero vita avventurosa come del del suo impegno e della sua stessa esistenza il «primato del messaggio evangelico dellalibertà come condizione di moralità». ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] invece a mancare la partecipazione di B. Mussolini, che sul Popolo d'Italia aveva sostenuto con particolare calore l'iniziativa, e non assoluto rispetto delle leggi tutelanti la libertà di industria, la libertà di lavoro e la libertà di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] che si possono definire filogovernativi e patriottici; vi fu l'Unione popolare, ligia al messaggio di pace di B. XV, pronta , dovevano essere: garanzie per la libertà dei mari, assicurazione dellalibertà e indipendenza dei piccoli stati, diminuzione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il sovrano francese: erano in gioco infatti le libertàdella Chiesa gallicana. Nel marzo 1372 il re aveva pp. 27-95; t. 44, pp. 253-326).
La collera dellepopolazioni ricadeva non solo sulle esazioni dei prelati francesi, ma anche di numerosi ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] tutto ciò che significasse unità di classe dirigente e popolo. Del resto, fino al 1780 le correnti riformistiche intenzioni. A completare il quadro dei provvedimenti a favore dellalibertà di movimento ormai garantita agli abitanti dei feudi, venne ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] che la sola cosa da fare fosse l'educazione del popolo.
Nasceva così la Legione italica, organismo che pretendeva di porsi E. Mayer e il Montanelli il quale, in nome delle violate libertà individuali, espresse una fiera protesta sul numero del 25 ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] stessi vantaggi derivanti dall'aggregazione del territorio e dellapopolazione liguri. Ugualmente respinta fu la proposta del B Parigi il B. usò, o a Torino parve usare, dellalibertà di privato cittadino in modo poco confacente al suo rango, se ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] , che lasciarono in libertà l'Estouteville, e in piena concordia i loro servizi al popolo romano.
Morto il papa (25 luglio s.; II, ibid. 1897, pp. 16, 405 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma, Roma-Torino 1902, III, pp. 850, 858 ss.; IV, pp ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] 1848 scriveva che "il poeta del popolo [era] morto". Quando si accorse che persino la libertà di stampa era diventata scomoda per i democratici al governo e che il Guerrazzi non sopportava le satire della Vespa e dello Stenterello, il G. ne prese le ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] in loro favore, esaltando nella loro indipendenza il cardine della "libertà" d'Italia (ne ebbe in cambio il plauso degli con sorpresa di molti dei quarantuno e l'approvazione del popolo, che ne festeggiò la nomina benché questa venisse a coincidere ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...