PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Paolo II seguì una linea di intransigente difesa dellelibertà ecclesiastiche, che lo portò a un aperto ; A. Modigliani, L’eredità di Cola di Rienzo. Gli statuti del Comune di popolo e la riforma di Paolo II, in A. Rehberg - A. Modigliani, Cola ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] fomentare la superstizione popolare, come almanacchi e lunari, lo scoppio della Rivoluzione francese sparse propagare il morbo invece di isolarlo, e il rimpianto per la perdita dellelibertà che erano una conquista dei Lumi: "Non mi imbarazzo se i ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] dei popoli dalle "tenebre dell'errore", "dalla tirannia e dalla strage", che con le sue armate faceva cadere le mura di Gerico: si sbilanciò anche a deprecare le "tenebre dell'errore e dell'anarchia" della defunta democrazia e l'"apparente libertà ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] libertàdell'Italia e la dignità della Chiesa romana, le angustie, le fatiche, i pericoli di morte, la professione di fede dei Lombardi che volevano una morte gloriosa e non una vita miserevole in schiavitù, i Veneti, i Cremonesi, i nobili, il popolo ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] Everso e Deifobo dell'Anguillara, famiglia potente e turbolenta del Patrimonio, attentatrice in questo dellelibertà papali, nella cui , le provvidenze per gli Ordini religiosi e quelle per il popolo di Roma, verso il quale il pontefice fu prodigo di ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] di aver imposto in proprio favore e a carico dellapopolazione una colletta di 400 once d'oro, arrecando Benevento nel XIII secolo dellelibertà cittadine, in Samnium, XXXI (1958), 1-2, pp. 1-9; L'Obituarium S. Spiritus della Biblioteca capitolare di ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] dell'idea popolare, il D. si distinse anche per i suoi numerosi interventi sulla stampa, in particolare sul Corriere d'Italia, a sostegno delle battaglie politiche del partito, che egli definì partito dellelibertà, "dellelibertà organiche" e "delle ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] alla curia romana, a fianco della quale avevano spesso lottato in difesa delle "libertà" ecclesiastiche. Non è possibile anche aspre discordie tra il "popolo" e le famiglie dell'antica nobiltà cittadina, molte delle quali furoner poi bandite dalla ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e la tradizione romana avessero trovato un punto di incontro con i popoli germani. Anche per questo la sua amarezza trova pace solo nel problema dei "futuri contingenti" in relazione alla libertàdell'arbitrio ed al caso, problema da B. ampiamente ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] costoro dimestichezza, perciocché ciascuno ama la libertàdella quale essi [coloro che imprendono a correggere America, XLI (1926), pp. 42-90; B. Croce, La lirica cinquecentesca, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 375-384; C. Bo, G. D ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...