COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , la coppia è concorde nel concedersi reciproca libertà: lo fa supporre, soprattutto, il protratto soggiorno il caporuota della Vicaria, nell'ordinare al riluttante Francesco d'Anna l'accettazione della nomina ad eletto del Popolo.
Tornato a ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] la "Viola", la "Giovannina", la "Foggianora", che si popolaronodelle pitture dei Costa, del Cossa, del Francia. Più direttamente il intero il potere politico e a rinunziare alle antiche libertà comunali.
Il B. avvertiva perfettamente che dietro le ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] Lucca non era certo tale da consentirgli una grande libertà di movimento: nel giugno egli scoprì e spense nel e per il tema, qui non toccato, della fortuna del C. nella tradizione popolare, nella letteratura e nella storiografia. Willelmi cappellani ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] , perseguendo i propri fini, attua «per l’idea vera dellalibertà e dell’umanità» (B. Croce, Saggio sullo Hegel, 19675, p obbedire» (p. 166); e proprio i sacrifici che i popoli sopportavano per questa obbedienza, gli facevano dire che la guerra aveva ...
Leggi Tutto
ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] Crimea, diritto dei russi di fortificare Azov e Kerč′, protezione russa sulla popolazione greco-ortodossa dell’impero, libertà di commercio nel Mar Nero. Furono queste clausole, più che i sacrifici territoriali, a infirmare il prestigio turco. Esse ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] salvaguardare la libertà e la neutralità dello Stato dalle pretese imperiali e dai pericoli della guerra, da G. respinta nel 1733, allo scoppio della guerra di successione polacca, come inadatta al carattere pacifico dellapopolazione toscana.
Nel ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] dello Stato e la libertà di tutte le credenze: la intangibilità della Patria e della Famiglia, e insieme l'ascensione delle Russo per mettersi in contatto con Mussolini nella sede del Popolo d'Italia a Milano e convincerlo a ritornare nella capitale. ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Per il momento comunque l'imperatore aveva guadagnato maggiore libertà d'azione per la sua politica nell'Italia settentrionale. società e popolo nell'età dei due Guglielmi, Bari 1981, pp. 9-29; N. Cilento, Le premesse storiche della politica " ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] filosofia teoretica.
Del 1873 sono due suoi saggi, Dellalibertà morale e Morale e religione, stampati per il concorso Siciliani De Cumis, Bari 1981; S. Miccolis, La scuola popolare di A. L., in Riforma della scuola, XXVII (1981), 2, pp. 28-32; Id., ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] favorevole al fatto nuovo del partito popolare, ma consapevole dell'intima avversione di Giolitti alla politica la coerenza e il coraggio di servire costantemente un ideale di libertà. Di fatto il F. rimase sempre ottimista, fiducioso, cioè, ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...