CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] C. cooperò alla sua ricostruzione e la popolazione del luogo lo elesse a rappresentarla nell' della guerra mondiale sostenne le ragioni dell'interventismo democratico. In nome della democrazia e dellalibertà, era necessario schierarsi a fianco dell ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] sentì, in effetti, alcun influsso dei nuovi ideali romantici dellalibertà e della nazione.
Il periodo 1830-1848 fu il più fecondo dal fatto che, a grande distanza di secoli, i popoli ritornano ad affrontare, pur in circostanze diverse, gli stessi ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] nell'assenza di un'istruzione professionale per il popolo, nei limiti imposti alla libertàdell'insegnante, nell'eccessivo peso finanziario attribuito ai comuni e alle province per l'istituzione delle scuole. In compenso essa introduce alcuni motivi ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] , proclamazione della fine del Regno d'Italia e annuncio di un nuovo mondo di giustizia e di libertà), finché, a Barletta, accolto dal fratello e festeggiato da grande concorso di popolo. Ma, dopo un breve soggiorno durante il quale riprende l'ultimo ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] che fu giudicato dal radicale Orazio de Attellis «i funerali dellalibertà» (Themelly, 1979, p. 267). Pepe quindi con il edizione in francese), dove sosteneva che una guerriglia di popolo come quella combattuta in Spagna contro l’esercito napoleonico ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] anni e due mesi di prigione, fu rimesso in libertà per airmistia il 14 marzo 1896. Tornato a Catania accolto l'allineamento a destra del Blocco popolare e, in definitiva, il suo riassorbimento da parte delle forze moderate. Questa alleanza - che ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] crebbe invece rapidamente, con la collaborazione della parte più abbiente del popolo grasso, dopo il 1350 e fino la sua sede d'esilio fu stabilita a Barcellona, con piena libertà di ucciderlo per chiunque l'avesse trovato fuori di quella città. ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] e alcuni ufficiali, nella setta massonica dei Cavalieri dellalibertà. Per essa stese un appello a Carlo Felice stampato clandestinamente, insieme ad un suo sonetto ammonitorio e ad un proclama al popolo ed all'esercito.
A questo impulso all'azione ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] lasciare liberi Rodolfò e Beatrice, sorella del Colonna. Riacquistata la libertà, la C. non mancò di fare giustiziare due fuorusciti peste del 1527 si prodigarono nel lenire le sofferenze dellapopolazione. Con un intervento diretto la C. otteneva l ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] , a detta degli stessi fascisti cagliaritani, aveva influito molto il L., visto dal popolo come "il combattente valoroso", "il cavaliere dell'ideale", difensore dellalibertà e degli umili (in Fiori, p. 153 n.).
Membro del comitato che guidò ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...