MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] le strade diLombardia (Bologna, 2006, p. 362).
A Roma «si accomodò con un pittore Siciliano, che di opere grossolane cappella Cerasi in S. Maria del Popolo, portano al livello di massima concentrazione esistenziale il criterio narrativo sperimentato ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] della Congregazione riformata diLombardia, dove assunse il nome di Michele. Trascorse l'anno di noviziato nel convento di S. Pietro Martire di approvvigionamento idrico che servivano le aree più popolose e attive, come quella di piazza del Popolo e ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] momento che il rapporto tra i professionisti e la popolazione è rimasto, sia pure tra alti e bassi, di studio, Milano 1975, a cura degli Uffici di presidenza dei Consigli regionali diLombardia, Piemonte e Toscana, Centro nazionale di ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] i praticanti regolari erano stimati oltre il 39% (della popolazionedi 11 anni e oltre), essi scendono al 37-38 19,3%). Non molto distaccati si trovano poi i valori percentuali di Piemonte (17,1%), Lombardia (16,6%) e Liguria (15,7%); poco più bassa ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] mezzo dei sacramenti e dei ministeri santifica il Popolodi Dio e lo guida e adorna di virtù», ma anche «distribuendo a ciascuno i tutte le realtà regionali, tuttavia, spicca di nuovo la Lombardia, dove con maggiore convinzione, grazie al consenso ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] della campagna diLombardia, maturò in lui il proposito, poi frustrato dalla opposizione dei genitori, di arruolarsi volontario. al F. di rinunciare mai, in prosieguo di tempo, ai quadri compositi di scene militari e di vita popolare, sempre più ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di sussistenza, non con una società industriale. In effetti, per la popolazione dai 6 anni in avanti (Vigo 1971, p. 121), gli alfabeti sono concentrati nell’Italia nord-occidentale, economicamente dinamica (Piemonte 58%, Lombardia 55%, Liguria ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] raffreddarono e Praga nel 1873, anno della morte del gran lombardo, intitolerà Manzoni la sua ritrattazione («Blanda infanzia! Mia quando fu ripubblicato (per la quarta volta) sul «Popolodi Bologna» nel giorno medesimo dell’apertura in Vaticano del ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] gli italiani possono essere definiti a giusta ragione un popolodi emigrati, anche se questa caratteristica, che è durata di meridionali emigrarono nelle regioni del centro e del nord del paese. Il triangolo industriale del Piemonte, della Lombardia ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] era la torre del Pégol (del mercato) o del Popolo, oggi invece inglobata fra le varie ali del broletto. Il scultura pavese nel quadro dell'arte preromanica diLombardia, "Atti del 4° Congresso Internazionale di Studi sull'Alto Medioevo, Pavia e ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”: (Paolo Berizzi,...