TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] (7160) della Sicilia (3253) dell'Emilia (3084), della Lombardia (2581), ecc. Erano nati all'estero 15.314 individui. ; G. Cumin, Trieste. Cenni di geografia urbana, Trieste 1929; P. Luzzatto Fegiz, La popolazionedi Trieste, ivi 1929; H. Hochholzer ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] di Santa Caterina, di Jean Provost (morto nel 1529); Deipara virgo, di Ambroise Benson, pittore di Bruges proveniente dalla Lombardia, del principio del '500; la Sepoltura di confini ha una superficie di 2832 kmq. e una popolazionedi 1.038.000 ab. ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] pubblicazioni (Saggio di studi sui proverbi, i pregiudizi e la poesia popolaredi Romagna, Bologna 1886; Saggio di novelle e fiabe è, con la Marchia e la Lombardia, uno dei tre gruppi della Lega comunemente detta Lombarda. In realtà, vi presero parte ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] rotondo e del tiburio lombardo: Pantheon, Mole Adriana, tempio di Vesta, cupola di S. Maria delle Grazie, cupola di Pavia". È però Michelangelo è nelle due cupole di piazza del Popolo, quelle delle chiese dei Miracoli e di Montesanto, del Rainaldi, ...
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Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] durante la Rivoluzione; mentre l'Impero rende popolaredi nuovo il petit chapeau di Napoleone. Nel 1796 fu inventato il cappello a l'Emilia col Modenese; il Veneto con Marostica; la Lombardia con Codogno e Milano. Al truciolo, oltre all'Emilia, ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] si diceva, in Lombardia, il secondo zani si chiamò variamente coi diminutivi di Trivellino, Truffaldino, Traccagnino verrier. E finalmente già nel 1585 Arlecchino era divenuto così popolare a Parigi da doversi battere, fuori scena, in una veemente ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] nel '59, gli Austriaci furono cacciati dalla Lombardia, V. - che soffriva di non essersi potuto arrolare, per la sua a quell'età gli pareva doversi scusare di pensare ancora all'arte, al teatro. "V., musicista del popolo", è stato detto più volte, e ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] 'antitesi sociale, la continua contrapposizione della vita del popolo dei lavoratori alla vita dei nobili oziosi; il confronto il P. fu chiamato il "Dante lombardo", P. Hevse e F. Adler diedero saggi di traduzioni pariniane; e della sua poesia si ...
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È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] aveva loro aperto in Terra di Lavoro brevi corsi di alfabeto. Il Gruppo d'azione per le Scuole del popolo, che intese in origine a dar incremento con alto indirizzo spiritualistico alla cultura dei maestri in Lombardia, aveva allargato il suo compito ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] vengono fatte basse di collo del piede, e quindi non vanno bene per i popolidi razza latina.
I dati principali di lunghezza delle . Nel primo decennio di questo secolo l'industria si sviluppò, affermandosi specialmente in Lombardia (Milano, Varese, ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....