Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] dei popoli si manifestavano i segni d'una crisi profonda.
Se, infatti, il concordato di Worms del 1122, dal punto di vista e i Gesta Friderici I imperatoris in Lombardiadi anonimo milanese di tendenze decisamente antimperiali. Tutte queste fonti sono ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] formazione di un grande stato sabaudo con la Savoia, Nizza, Piemonte, Lombardia e Liguria; ma nel trattato di alleanza sue chimere, ripeteva che tutti erano ingrati verso di lui, principi e popoli. Il ricordo della oscura tragedia del 1801, quand ...
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Per bestiame s'intende l'insieme degli animali domestici utili all'agricoltura. Essi appartengono tutti alla classe dei Mammiferi e a quella degli Uccelli. Fanno parte dei Mammiferi: il cavallo, l'asino, [...] regioni settentrionali, specie in Lombardia, si moltiplicarono gli esemplari di grande taglia destinati, mediante popolazioni, per la guerra e la diminuita natalità, e dal minor reddito spendibile.
Gli effetti della crisi, con la grave caduta di ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] di Firenze, alle abbazie di Montecassino nel Regno e di Morimondo in Lombardia, ai lontani benefizî di Ma i congiurati sono impiccati alle finestre del palazzo o uccisi a furore dipopolo: la signoria cancella le insegne e il nome stesso dei Pazzi ( ...
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Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] campo presso Roma. Egli si attendeva che il popolo gli aprisse le porte e gli consegnasse il pontefice; ma così non fu. Per ciò, dopo vani tentativi, si ritirò deluso in Lombardia. Approfittarono di questo scacco i principi tedeschi, per eleggere, al ...
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TRENTINO (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
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Antonio ZIEGER
Questo nome si applica nell'uso comune a una parte della regione veneta, il cui nucleo è costituito dalla media Valle dell'Adige e da un [...] si aggiunsero più tardi elementi gallici. Dalla fusione di tutti questi diversi elementi etnici nasce il popolo dei Reti, che abita nel sec. III la Carlantonio Pilati, Carlo Firmian governatore della Lombardia, e Carlantonio Martini. Ma nello stesso ...
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LINGUAGGIO
Giulio Bertoni
. La linguistica (v.) non si è sottratta, com'è naturale, al destino di tutte le scienze. In questi ultimi decenni alcuni problemi sono tramontati, altri sono sorti all'orizzonte. [...] cultura di un popolo si misura dalla sua lingua. Ricerche come quelle di C. Vossler sul francese dimostrano la verità di quest' martello) il dente molare? Chi disse la scintilla strega in Lombardia e in Emilia, lúcciola nell'Umbria e nelle Marche, o ...
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L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] del mondo del lavoro e della produzione nella storia di un popolo e della sua civiltà.
Tra numerose altre iniziative, si sono avviati programmi di catalogazione e di rilevazione dei siti e dei monumenti industriali in Lombardia, in Emilia, nel Veneto ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo dipopolo, dal popolo e [...] furono creati partiti consimili che presero il nome dipopolare o popolare democratico in Cecoslovacchia, Iugoslavia, Polonia, Lituania, fra Emilia e Liguria, nella Lombardia e nel Veneto, dando un contributo di ardimenti e di sangue che si aggira su ...
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Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] . dovette partecipare alla guerra di successione austriaca, mandando un corpo d'esercito in Lombardia in aiuto dei Franco-Spagnoli obbligare d'un tratto un popolo intero ad abbandonare la sua fisionomia nazionale. Il popolo ne fu mosso ad ira, ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....