MONACHI, Bonaventura
Raffaella Zaccaria
(Ventura). – Nacque a Firenze intorno al 1290 e ben presto si dedicò all’esercizio della professione notarile seguendo le orme del padre Monaco. Nel 1312 il M. [...] e notai nel «popolo» di S. Pier Maggiore. Il 3 dic. 1326 fu eletto ufficiale al servizio del duca di Calabria, Carlo d’ Mantova e in altre località della Lombardia. Il 28 gennaio prese in consegna dai procuratori di Mastino e Alberto Della Scala, ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] poste per lo più nel popolodi S. Giovanni a Remole e nel Casentino, nel popolodi S. Donato a Torri. scrutinio per il gonfalonierato di Giustizia; sempre in questo anno venne inviato come commissario generale in campo in Lombardia; sostò fra l'altro ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] mobili, da due fattorie e dalle case poste in Firenze, popolodi S. Maria Soprarno, in via dei Bardi, luogo di abitazione della famiglia.
Il F. ebbe una lunga e intensa carriera di funzionario che iniziò all'epoca della reggenza lorenese (1737-1765 ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] elevatissima di 8600 lire. Non siamo in grado di stabilire se l'accusa di corruzione mossagli dal popolodi Firenze dei guelfi che, alleatisi con i fuorusciti di altre potenti città lombarde, incombevano minacciosamente sul governo filoghibellino. A ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] i rappresentanti del Popolo, di opposto schieramento, che in più di un momento sembrarono da Schivenoglia, Cronaca di Mantova dal 1445 al 1484, a cura di C. D'Arco, in Raccolta di cronisti e documenti lombardi inediti, a cura di G. Müller, II ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...]
La rivolta del "popolo" genovese contro la nobiltà dell'estate 1506 indusse nel contempo il F., su invito di alcuni influenti aristocratici, tra permesso libertà di commercio nei territori del Regno e soprattutto nelle vicine regioni diLombardia e ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] sbarcò da Senigallia in Puglia (ottobre 1528) e fece di Barletta la base di operazioni di una dura guerra di logoramento che impegnò notevoli forze spagnole impedendone la partecipazione alla campagna diLombardia. Nel gennaio 1529 l'A. fu nominato ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] del 1266; Statuti del Popolodi Bologna del sec. XIII. Gli ordinamenti sacrati e sacratissimi..., a cura di A. Gaudenzi, Bologna di Ascoli, cui era attribuita la scelta del "iustitiae defensor" o "vexillifer" cittadino tra gli abitanti della Lombardia ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] celebrata nella cattedrale di Rieti, ma volle altresì partecipare l'avvenuta consacrazione al clero e al popolo bergamasco con una lettera per le chiese cattedrali di Bergamo, di Nembro e Romano diLombardia; col medesimo provvedimento Niccolò ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] F. Fitzjames, A. de Montazet, E. Guibaud) tra i simpatizzanti diLombardia, Napoli, Liguria, Francia e Paesi Bassi (e in questo il B. onde sono di piccolissimo o niun vantaggio del popolo..." (cfr. Cazzaniga, p. 253). Di qui l'esigenza di fare delle ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...