CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] gli fu intimato l'anno successivo.
La perdita della Lombardia, che venne a restringere lo spazio già esiguo della moglie in Milano, Archivio storico civico, Atti di stato civile. Ruolo generale della Popolazionedi Milano. Anno 1835, voll. 10, 18, 23 ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] cui si fece reporter per la Voce del Popolo, periodico democratico-repubblicano che si schierò – come lui – contro i ‘liberi voti’ di fusione della Lombardia con il Regno di Sardegna. L’armistizio Salasco lo colse nell’estate ammalato a Voghera, da ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] progetto, firmato anche dal liberale F. Martini e dal popolare G. Micheli, fu approvato dalla Camera a larga maggioranza formazioni partigiane lombardedi Giustizia e Libertà, venne ucciso dai Tedeschi nel campo di concentramento di Fossoli, presso ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] dell'arte, con il fine di "castigare ridendo i costumi" e istruire il popolo, non bisogna dimenticare che le , pp. 348-357; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII (1910), 1, p. 16; A.C. Jemolo, Stato e ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Lombardia; mentre, venuto in contatto nell'ottobre 1457 con il duca di Milano Francesco Sforza, gettava con lui le basi di un duraturo legame didi legato. Il C. stesso ne scriveva al papa il 4, curando di mettere in rilievo il vasto appoggio popolare ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] del tributo romagnolo mentre la sua popolazione era soltanto 1/5 e la sua semina 1/20. Di tale somma pochissimo si ricavava dai idraulica. Non a caso, dopo l'esempio teresiano in Lombardia, se ne era discusso ampiamente negli stessi anni anche in ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] delle parti cittadine fece opposizione a tale reincarico. La fazione popolaredi Lucca, infatti, tra l’estate del 1370 e il dalle mire espansionistiche di Gian Galeazzo Visconti, il quale, conquistata gran parte della Lombardia, si volgeva contro ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] , quale risultò essere la Lombardia.
Rientrò a Venezia nei primi giorni di dicembre del 1508, essendo stato Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, p. 58; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 210 s., 260; ...
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VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] di testo, durante i quali si fece carico di difendere l’operato dell’associazione di fronte alle critiche che giungevano da intellettuali e politici (Il popolo Bonacina-Vallardi e le officine araldiche lombarde, a cura di A. Borella D’Alberti, Teglio ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ed egoismo tipici della idea germanica di nazione (Il primato di un popolo: Fichte e Gioberti, Catania 1916). Firmatario dell'Appello per un Fascio di educazione nazionale, pubblicato sull'Educazione nazionale di G. Lombardo Radice il 15 genn. 1920 ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....