VITELLI, Paolo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello nel 1461, terzo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre fu coinvolto nei [...] Lombardia (che portò il 6 settembre 1499 alla conquista di Milano), allarmati dal rischio che Pisa cadesse nelle mani di Cesare Borgia o di decapitato sul ballatoio di palazzo della Signoria, di fronte a una piazza «molto piena dipopolo» (Landucci, ...
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TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] soli titoli e fu assegnato alla pretura di Mede Lomellina (Pavia). Iscritto al Partito comunista italiano (PCI) dal 1947 al 1950, partecipò in Lombardia alle elezioni del 1948, come presidente del locale Blocco del popolo.
Nell’estate del 1950, dopo ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] di anonimo fiorentino, ibid.,XXVII, 2, a cura di E. Bellondi, p. 104; P. Azarii Liber gestorum in Lombardia, ibid., XVI,4, a cura di nelli tempi d'il popolo et signori scaligeri, Verona 1549, p. 57; G. Dalla Corte, Dell'istoria di Verona, II,Verona ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] di Ludovico il Bavaro su Pisa; ma, dopoché l'imperatore ebbe lasciato la città nell'aprile del 1328 per la Lombardia, Della Scala, nuovo signore di Lucca. Grazie alla pronta reazione del D., del governo e del popolo, i ribelli furono sconfitti ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] universitario da inviare in Lombardia, e fece poi parte della commissione di Pubblica Istruzione (marzo-giugno . De Amicis pensò di pubblicarlo; B. Mussolini lo pubblicò nel Popolo d’Italia (2 apr. 1920); apparve poi a cura di G.L. Capobianco ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] M. svolse un’intensa propaganda anarchica, facendo un giro di conferenze in Lombardia e in Romagna: il 3 luglio tenne un discorso dell’imperialismo militaristico ed affaristico moderno» (La Università popolaredi Milano, ibid., XV, [1915], 10, p. ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] Lombardia, Romagna transpadana e Romagna cispadana). A seguito delle richieste di due confratelli che si erano recati di persona a Lione presso la Curia di Innocenzo IV, gli eremiti di santo del potere al santo del popolo. Culti mantovani dall'Alto al ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] e così mettere in moto, sull'esempio della vicina Lombardia, il meccanismo dello sviluppo produttivo. Non a caso sempre Consiglio comunale di Torino in una lista presentata dalla Gazzetta del popolo: ma in verità il G. non era uomo di partito, ...
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ORSINI, Paolo
Anna Falcioni
ORSINI, Paolo. – Nacque nel 1369, figlio di Francesco, esponente del ramo di Gallese e titolare di beni e castelli in Sabina.
Irrequieti feudatari dei pontefici, che avevano [...] apostolica.
Giunto in Lombardia (1403), Orsini collaborò con Alberico da Barbiano nella devastazione di Pavia, per poi di Collescipione, di Canino, di Marta e di Montalto di Castro.
Nell’agosto 1407, intervenendo con Niccolò Orsini contro il popolo ...
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VISCONTI, Lodrisio (Loderisio, Oderisio, Ludovico). – Figlio di Pietro e di Antiochia Crivelli, nacque probabilmente nell’ultimo quarto del XIII secolo (Litta, 1823-1828, tav. X; Del Tredici, 2017, pp. [...] le truppe diPopolo, e a questo è legato anche il mito dell’intervento di s. Ambrogio 359, 377, 421-423, 485, 488; F. Cognasso, L’unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392), Milano 1955, pp. ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....