OBERTO Baldrico
Gabriele Archetti
OBERTO Baldrico. – Non sono noti l’anno e il luogo di nascita di questo vescovo di Brescia dell’XI secolo. L’appellativo Baldricus tradisce forse una provenienza germanica.
Secondo [...] del popolo bresciano con l’appoggio della contessa Matilde di Canossa prima del 10 ottobre 1087, è additato da Landolfo di San III?, in Archivio storico lombardo, XC (1963), pp. 524-526; A. Fappani - F. Trovati, I vescovi di Brescia, Brescia 1982, p ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] Popolo, ma anche delle pubblicazioni della Tipografia elvetica di Capolago e, per conto della giunta d’emigrazione italiana della frontiera svizzera di -394; Processi politici del Senato Lombardo-Veneto (1815-1851), a cura di A. Grandi, Roma 1976, p ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] trasferì in Lombardia, dove ottenne l'incarico di maestra elementare nel comune di Musocco, ma si trattò di una breve lavoratori, Su compagne!, La Difesa delle lavoratrici, Il Grido del popolo, La Campana socialista, L'Unione, L'Idea, Il Riscatto.
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PULCIANO, Edoardo
Giovanni B. Varnier
PULCIANO, Edoardo. – Nacque a Torino il 18 novembre 1852 da Pietro, ufficiale dell’Archivio di Corte, e da Emilia dei baroni Mangiardi. Il casato, originario di [...] . Seminari Italia. Visite Apostoliche: Emilia-Marche-Lombardia-Liguria dall’anno 1907 all’anno 1910, De Bernardis, “La Liguria del popolo” e la crisi modernista, in Saggi di storia del giornalismo in memoria di Leonida Balestreri, Genova 1982, pp. ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] il B. ed il Ranza lanciarono tre proclami: uno diretto "al popolo piemontese e lombardo", l'altro all'armata piemontese e napoletana stanziata in Lombardia con l'invito ai soldati di seguire la causa giacobina, ed infine il terzo rivolto "ai parroci ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] 337) di sedare, senza successo, il tumulto dipopolo del 25 febbraio, che segnò l'avvento al potere di Francesco , p. 218; M. Borsa, P. C. Decembri e l'Umanesimo in Lombardia, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 42-55, 409-427; F. P. Luiso,Studi ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] di questo, il quale aveva spinto le sue truppe sino in Lombardia, la missione, nel corso della quale il C. agì di completo e circondato da una folla dipopolo, da una grandissima folla.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro Arbori de' ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] M. non ne fu sostenitore fino in fondo, considerandolo piuttosto una sollevazione popolare dovuta al cattivo raccolto e all'aumento dei prezzi che non una consapevole espressione di lotta politica per il socialismo.
Dichiarati fuori legge i Fasci ai ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] di capitano di Pistoia. Nel gennaio-febbraio 1377 divenne gonfaloniere di Giustizia e, finito il mandato, si recò a Bologna, in Romagna e in Lombardia arrestato con l'accusa di aver tramato contro il nuovo regime popolare; condotto davanti ai Priori ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] dei conseguenti disordini verificatisi in tutta la Lombardia, il C. si impadronì di Brescello, che apparteneva ai Visconti dal con lettere indirizzate al capitano del popolo Francesco Aringhieri e ai priori del Comune di Siena, oltre ad illustrare i ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....