CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] contrasto con l'autorità civile. All'approssimarsi del pericolo di un attacco al Regno da parte delle armi borboniche, dopo che la guerra di successione polacca si era già estesa anche alla Lombardia, il problema della divisione dei poteri tra il C ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] basilica di S. Tecla il papa rivolse al popolo un discorso nel quale dichiarò che i seguaci di Arialdo e di Erlembaldo ., 2 ediz., V, 3, a cura di C. Castiglioni, pp. 3 s.; P. F. Kehr, Italia Pontificia, VI: Lombardia, 1, Berolini 1913, pp. 53 s ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] in Lombardia, e nella giornata di Curtatone e Montanara fu fatto prigioniero sul campo di battaglia la sua opera per i figli del popolo,in Il Secolo, 8 nov. 1910; C. Fedeli, Origine dell'Ospizio Marino e l'opera di G. B.,in La contagiosità ed ...
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GHERARDI DEL TESTA, Tommaso
Antonio Chiavistelli
Nacque a Terricciola (Pisa) il 29 ag. 1814, da Giuseppe, cavaliere e ufficiale napoleonico, e da Rosalba Taddei di Volterra.
Ebbe tre sorelle, Carlotta, [...] i volontari e, con il grado di sergente, il 23 marzo 1848 partì per la Lombardia. Ma già il 29 maggio, con . 1897; Il Pistoia, 17 genn. 1897; Il Popolo pistoiese, 1897, n. 8; A. Corsini, Versi e prose di A. Corsini nata Gherardi del Testa, cit.; A. ...
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DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] Lombardo-Veneto, Trentino, Istria e Dalmazia. Ammonito dalla polizia a non dare lezioni private (e pensò anche di rientrare primaria, qui fondò la Società degli amici dell'educazione del popolo, la Società promotrice dei giardini d'infanzia e la Lega ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] di Gioacchino Murat. Dall'Abruzzo il suo battaglione passò a Napoli, a combattervi la camorra, e nel 1863 in Lombardia 20 nov. 1915; Il Popolo [La Spezia, settimanale], 20 nov. 1915; G. Pascoli, Lettere agli amici lucchesi, a cura di F. Del Beccaro, ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] non d'una classe particolare". L'introduzione di questo foglio in Lombardia, attraverso la Svizzera, destò non poche Risorgimento, Milano 1903, pp. 169 ss.; T. Casini, L'Amico del Popolo Italiano, in Arch. emil. del Risorg. naz., XXX (1908), 7-8 ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] il C. compilava una raccolta di Inni di guerra e canti patriottici del popolo italiano (Milano 1915), spiegando nella Milano). Tale era ormai il grado di preparazione raggiunto dal C. in fatto di storia lombarda, come attestavano tutti questi studi, ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] Piemonte sabaudo.
Il gruppo della Voce del popolo (al quale fu vicino anche G. Mazzini in C. Vincenzi, Vigilia di guerra nel '59: lettere di C. G., di G. Mazzini, e di G. Medici ad E. Guastalla, in La Lombardia nel Risorgimento italiano, VI-VII ...
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BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] per conto dei Comune. Dopo essere stato nominato capitano del popolo e quindi podestà in San Miniato (1333 e 1336), perdita di enormi somme subita nelle guerre di Francia, Lombardia e Lucca (cfr. Sapori, pp. 123125) - la causa occasionale di essa ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....